Spettacolo Stosa nella vittoria contro la capolista: Cecina – Virtus finisce 85-90

SINTECNICA CECINA – STOSA VIRTUS SIENA 85-90 (26-28; 42-49; 67-65)

CECINA: Ticà, Pellegrini, Ianuale 20, Bartoli, Mezzacapo, Guerrieri, Bruni 15, Puccioni, Bracci 4, Pistillo 16, Turini 21, Pistolesi 9. All. Da Prato.

VIRTUS: Berardi 2, Paunovic 2, Bartoletti 15, Banchero 9, Dal Maso 12, Bianchi 5, Ricciardelli 2, Olleia 17, Costantini 5, Imbrò 6, Calvellini 7, Laffitte 8. All. Lasi.

Prova di forza della Stosa che si impone sul campo della capolista Cecina per 85-90 guadagnando due punti fondamentali per la classifica. È servita una prestazione super e durezza sia fisica che mentale ai rossoblu per espugnare un campo difficile mettendo a segno un colpo importante in questo finale di campionato.

Parte bene Cecina, che cerca subito di creare un distacco dagli avversari, che però non permettono ciò. Il primo quarto si gioca in perfetto equilibrio, con sorpassi e contro sorpassi, ma alla fine, la tripla di Laffitte permette alla Virtus di chiudere il quarto in vantaggio sul 26-28.
Nel secondo quarto il ritmo rallenta e le percentuali calano per entrambe le squadre. I rossoblu prendono qualche punto di vantaggio, ma i padroni di casa tornano a contatto a quota 36 con i canestri di Ianuale. Sul finire del quarto 5 punti in fila di capitan Bianchi danno il là al parziale Virtus, che chiude in crescendo e torna negli spogliatoi con 7 punti di vantaggio sul 42-49.
Le squadre rientrano in campo decisamente più aggressive, soprattutto in difesa. Dopo un buon avvio l’attacco della Stosa si blocca e Cecina ne approfitta per tornare a contatto e prendere il vantaggio sul finire del quarto quando, con l’inerzia decisamente passata nelle mani dei padroni di casa, la Sintecnica firma un parziale per il vantaggio 67-65.
Nel momento di maggiore difficoltà la Virtus stringe le maglie in difesa e torna a mettere la testa avanti nel punteggio. Cecina litiga col ferro anche a causa della pressione difensiva rossoblu, mentre la Stosa riesce a segnare canestri importanti tra cui il gioco da tre punti di Bartoletti per il 76-83. La precisione ai liberi fa il resto: la Virtus vince 85-90 e conquista due punti importantissimi sul parquet della capolista.