Il Coronavirus non ha sconfitto o eliminato la voglia di andare al mare. E così alcuni senesi già da questo fine settimana si stanno recando a Castiglione della Pescaia e a Follonica per iniziare a prendere contatto con una stagione estiva che sarà tuttavia quest’anno certamente insolita e particolare.
Tanto si è dibattuto a livello nazionale sulle regole e sulle norme che gli stabilimenti balneari dovranno nei prossimi mesi osservare, e far osservare ai propri clienti, per evitare una diffusione del contagio del virus Sars-Cov-2. Qualcuno è ancora preoccupato, sia tra chi ha un lavoro grazie alle ferie estive, sia tra i clienti che ogni anno scelgono il mare come meta e destinazione delle proprie vacanze. Soprattutto viene chiesta chiarezza relativamente a queste regole e norme da osservare.
Ma intanto già da oggi i primi bagni sulla costiera grossetana aprono al pubblico, facendo in questo modo partire ufficialmente la stagione. Così ha fatto, ad esempio, il Bagno Laura di Castiglione della Pescaia. Ne parla Vera Magrini: “Apriamo oggi, e abbiamo già una trentina di prenotazioni per la giornata – dice –. Altre le abbiamo per domani e per lunedì. Tante persone stanno chiamando per avere informazioni, di sicuro notiamo interesse e voglia di venire al mare. Un problema continua tuttavia ad essere rappresentato dalla difficoltà di applicare le normative, che in alcuni casi non sono troppo chiare e che comunque sono cambiate più di una volta. Abbiamo dovuto sostenere spese piuttosto importanti per la sanificazione della struttura e per acquistare prodotti, boccettine e cartelli necessari in questo periodo. Ma la gente ha comunque voglia di venire al mare”.
“Molte delle regole che riguardano gli stabilimenti balneari sono ancora ambigue”, afferma anche Eugenio Franceschi dei Bagni Hawaii Beach a Follonica. Che aggiunge: “Attendiamo delle indicazioni più chiare da parte della Regione Toscana. Noi comunque apriremo il primo giugno. Per quanto riguarda le prenotazioni non ci possiamo lamentare, ci sono molte richieste. Mi pare che ci sia tanta voglia di andare al mare, e per quel che riguarda le regole da seguire ormai ci siamo abituati, e abbiamo già dovuto modificare i nostri comportamenti in tutti i luoghi che frequentiamo quotidianamente. Inizieremo la stagione dopo aver attuato tutte le norme necessarie, dopo aver sanificato e dopo esserci predisposti anche per la misurazione della temperatura corporea dei nostri clienti. Il tutto ha ovviamente dei costi importanti che dobbiamo sostenere”.
Gennaro Groppa
(foto di repertorio)