“Staderini può fare quello che vuole, ma chi vuole stare nella maggioranza deve collaborare con questa, sennò si può passare all’opposizione. Per l’amministrazione questo non è un problema”, così il sindaco Luigi De Mossi entra a gamba tesa sulla questione della mozione sui fatti di Honk Kong presentata ieri nel consesso comunale dal consigliere Pietro Staderini, del gruppo di maggioranza Sena Civitas.
La mozione, poi respinta, chiedeva al sindaco Luigi de Mossi “un intervento in virtù dei buoni rapporti, presso le autorità cinesi in Italia per stigmatizzare il comportamento della Repubblica Popolare Cinese nei confronti dei ragazzi di Hong Kong. Far partire, quindi da Siena, visto il silenzio a livello italiano, un appello alla libertà e contro le violenze registrate in questo territorio nel Sud-Est della Cina”, aveva detto Staderini ieri in consiglio comunale.
“Le mozioni diverse, che riguardano altri territori e situazioni diverse rispetto a quelle che riguardano direttamente il Comune e la città sono difficili da gestire in maniera adeguata”, questo invece il commento di Luigi De Mossi sull’atto specifico.