Stadio Artemio Franchi: Montanari accende i tosaerba dopo il sopralluogo del Comune

Dopo il sopralluogo, effettuato ieri pomeriggio allo stadio Artemio Franchi dai membri dell’amministrazione comunale, il presidente dell’Acr Siena, Emiliano Montanari, ha risposto stizzito in una nota, definendo l’azione: una visita senza alcun valore interlocutorio.
Alla fine però, l’imprenditore romano, ha ceduto e questa mattina, i tagliaerba si sono accesi al Rastrello, ripulendo il terreno di gioco dalle alte erbacce che erano cresciute in questi mesi.
Effettivamente, nella giornata di ieri, il patron bianconero, aveva comunicato al sindaco tramite pec, che avrebbe provveduto alla manutenzione, ma come dichiarato dall’assessore allo sport, Lorenzo Loré, il Comune si sarebbe fatto trovare pronto in caso di promessa non mantenuta.

“Un primo lavoro finalmente è stato fatto – commenta Loré -, dovremo fare delle verifiche per vedere che sia tutto a posto, ma intanto un primo risultato si è visto. Probabilmente il nostro sopralluogo è servito per mettere in moto il presidente dell’Acr Siena. Ci tengo a precisare che noi non vogliamo fare polemica, semplicemente vogliamo il meglio per la nostra città e per le strutture della nostra città”.

Tutto ancora da conoscere, invece, sul futuro della squadra bianconera, che non sa ancora il suo destino.

“Da settimane ci siamo mossi presentando una richiesta di iscrizione alla Figc e alla Lnd – spiega Lorenzo Loré -, ma ovviamente ancora non possiamo avere risposte finché non termina l’iter dei ricorsi presentati da Montanari”.

Pietro Federici