Per il Franchi e per il Bertoni il Comune stanzia 350mila euro di risorse in modo da mettere a disposizione le strutture per il Siena.
A questo tesoretto si aggiungono 50 mila euro già spesi per i primi lavori fatti allo stadio. A questa tranche di interventi si aggiungono quelli studiati dagli uffici di palazzo pubblico.
Lo stadio di incuria, si spiega, “non si limita ai campi di gioco” ma bisognerà operare anche “alle centrali termiche e ad altre strutture interne e per questo le valutazioni hanno preso più tempo del previsto, in modo da stilare un programma di lavori più preciso e che consentisse di dare maggiori certezze per la riconsegna del Rastrello e dell’impianto in zona Acquacalda”.
I lavori più urgenti saranno potrebbero essere affidati già all’inizio della prossima settimana per “permettere il regolare svolgimento delle attività sportive” future. Le priorità degli interventi verranno invece definiti dal Comune.
Con il Siena Fc “dovrà poi essere trovata la giusta formula per l’utilizzo degli impianti che sono e rimangono un patrimonio della comunità senese”, si legge in un comunicato.
Da palazzo pubblico si sottolinea che le cifre investiti, “necessarie anche a causa della mancata manutenzione della precedente proprietà , come da concessione poi risolta, saranno inserite nella domanda riconvenzionale che il Comune introdurrà in sede di costituzione nel giudizio civile introdotto dalla Acr Siena”.