Significativo e struggente è il grido che diventa invocazione “Stefano, uno di noi”. É il saluto che i ragazzi della gradinata rivolgono con calore fraterno a Stefano Lotti: il giovane lottatore di Madonna dell’Acqua che é rimasto nel cuore della città e ne fa parte integrante della storia sportiva e umana.
Si dice che il tempo è galantuomo perché nel suo trascorrere ci fa rivivere, oltre a momenti difficili e negativi, bellissimi ricordi che riemergono incancellabili. La famiglia giallorossa, il 28 febbraio di ogni anno, non può fare a meno di stringersi in un commovente abbraccio ricordando il piccolo-grande alfiere che, con il suo comportamento battagliero, inteso nel senso più alto della parola, dimostrava con lealtà e spirito di sacrificio il suo attaccamento alla maglia e ai colori giallorossi. Quella maglia che non si é tolta di dosso perché deve continuare la sua corsa nei prati celesti insieme a Paolo e Moreno: ragazzi che hanno lasciato un indelebile ricordo di appartenenza alla storia giallorossa, e rimarranno sempre nel cuore di chi ha vissuto quel triste e luttuoso momento.
E se il tempo cavalca gli anni, noi tutti: Società sportiva, amministrazione comunale, sportivi di ogni età, come ogni anno, ci raduniamo presso il Giardino di Stefano, all’interno dello stadio a lui intitolato, per non dimenticare questo legame fatto di ammirazione, amore e tristezza e che ci rende fieri e orgogliosi di quel ragazzo che i tifosi di ogni età, a voce altissima, ogni domenica, ricordano con infinita gioia: “Stefano, uno di noi”.
Uliano Vettori
Ha fatto storia la risposta laconica di Mark Twain al necrologio diffuso dalla Associated Press:…
Guardi i tremila piccoli aquiloni che l’americano Jacob Hashimoto ha realizzato con carta giapponese e…
Presentato a Roma, nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il…
Il recente passaggio del Giro d’Italia da Siena, che ha visto Piazza del Campo fare…
"Per esigenze di servizio, martedì 27 maggio non sarà presente il professionista che rilascia i…
Domenica prossima, 25 maggio, Montalcino tornerà a essere lo scenario della “bellezza della fatica e…