“Non ci sarà un piano rimesso a iniziative improvvide di singoli enti locali ma basato su rilevazioni scientifiche. Iniziative che comportino misure meno restrittive non sono possibili, perché in contrasto con le norme nazionali, quindi sono da considerarsi a tutti gli effetti illegittime”. Lo ha annunciato stamattina il premier Giuseppe Conte nella sua informativa alla Camera. Il riferimento a regioni governate dal centrodestra, come il Veneto e la Calabria, è chiaro. Decisioni in autonomia però sono state fatte anche dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Ieri un’ordinanza della Regione ha dato il consenso, a partire da domani, di “svolgere attività motoria, a piedi o in bicicletta, nell’ambito del proprio comune. Queste attività saranno possibili in modo individuale o da parte di genitori con i propri figli minori, di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti o di residenti nella stessa abitazione”