Il festival internazionale BluEtrusco si pone come obiettivo la promozione e la conoscenza della cultura etrusca. Per questa VIII edizione è stata indicato il tema: “Signori d’Etruria”, una linea narrativa che collegherà tutte le attività presenti.
La manifestazione, sotto il patrocinio del ministero del Turismo, si svolge nell’ambito dei festeggiamenti regionali della Giornata degli Etruschi
Per due giorni sarà coinvolto l’intero castello di Murlo, le sale del museo prenderanno vita come fossero le stanze private dei signori etruschi che nel VI secolo a.C. vivevano nel principesco palazzo di Poggio Civitate, sui tre piani del museo sarà possibile approfondire ed esplorare tematiche specifiche attraverso la ricostruzione di differenti ambientazioni rievocative; nella piazza del castello, invece, sarà idealmente rievocato un giorno di mercato, con i banchi degli artigiani all’opera, la scuola militare e la scuola scrittoria.
Durante le due giornate sarà possibile assistere e partecipare a conferenze, escursioni di archeotrekking, archeologia sperimentale, laboratori e ricostruzioni didattiche, concerti.
Le attività di archeologia sperimentale, operata da archeologi specializzati nel settore, ci accompagneranno nella bottega di un fabbro di VI secolo e ci mostreranno come venissero realizzati alcuni monili e utensili in bronzo, artigiani della ceramica ci sveleranno i segreti sulla come fossero prodotte alcune delle ricche decorazioni architettoniche che abbellivano i palazzi dei signori etruschi e oggi conservate all’interno del museo archeologico. Altre sezioni sperimentali saranno dedicate alla realizzazione di profumi e unguenti da corpo, uguali a quelli prodotti nell’ambito del Mediterraneo antico.
Il programma dettagliato si snoderà nell’arco delle due giornate di sabato 26 e domenica 27 agosto
La mattina comincerà alle 9 con la partenza, da piazza della Cattedrale, del percorso di Archeotrekking , una passeggiata archeologico naturalistica sul sito etrusco di Poggio Civitate, della durata prevista di circa 2 ore e 1/2 , alle 10 e 30, in contemporanea con l’archeotrekking, sarà possibile, per chi preferirà rimanere nel castello, partecipare alla Colazione al Museo ( a cura dell’Associazione Culturale Murlo), appuntamento fisso delle estati al Museo di Murlo e da sempre divisa in due parti, la prima consistente in un piccolo concerto dal vivo di musica da camera (su prenotazione e a pagamento), e la seconda, che cadrà in coincidenza con il rientro dall’escursione, con una colazione/brunch in piazza delle Carceri organizzato da “Il Libridinoso”, con torte salate e bevande fresche. A conclusione della mattinata sarà possibile effettuare una visita guidata al museo.
Nel pomeriggio cominceranno le attività vere e proprie aprendo alle 17 con le conferenze ( sabato – Federica Pitzalis funzionario archeologo DG ABAP- MiC, Signori d’Etruria e del Lazio, le residenze aristocratiche tra VII e VI sec. a.C., ed in seguito Sara Neri funzionario archeologo DG ABAP – MiC, Le residenze aristocratiche, il caso di Veio Piazza d’Armi (RM) e domenica – Matteo Milletti UnivAQ, Signori si nasce o si diventa? La necropoli di Fonte San Cerbone a Populonia (LI), ed a seguire Ada Salvi funzionario archeologo SABAP-SI, Jacopo Tabolli UniStraSI, Emanuele Mariotti direttore scavo, UniStraSi , Signori e Signore delle acque: volti e parole dal Bagno Grande di San Casciano dei Bagni (SI)).
Dalle 17:30 di sabato sarà possibile partecipare alle attività didattiche, ai laboratori e assistere alle dimostrazioni di archeologia sperimentale.
All’interno del museo, distribuiti sui piani, sarà possibile scoprire le installazioni didattiche delle associazioni Suodales ed Herentas che racconteranno alcuni aspetti della vita dei signori etruschi all’interno del Palazzo di Poggio Civitate, al primo piano, “Il banchetto e il simposio” e “La musica degli Etruschi, gli strumenti e la danza” , al secondo piano “il viaggio del signore, spostarsi ai tempi degli Etruschi”, “la scrittura etrusca” e “la vita muliebre, le donne etrusche, la toeletta, la filatura e la tessitura”.
Fuori dal museo, nella piazza delle Carceri e negli spazi contigui sarà proposta una ideale rievocazione di della vita attorno al palazzo, in particolare si tenterà di ricostruire un giorno di mercato all’interno del grande cortile della residenza di Poggio Civitate, sovrapponendo idealmente il perimetro del cortile antico con l’attuale area della piazzetta.
Da oggi pomeriggio a tutta la giornata di domenica, mattina inclusa, saranno organizzate varie aree tematiche dedicate ai molteplici aspetti della vita quotidiana del mondo antico. Sarà possibile vedere all’opera un fabbro specializzato nella lavorazione dei metalli, con la sua forgia per le armi e il suo tavolo con tutti gli strumenti (Herentas). Si potranno osservare tutti gli allestimenti didattici presenti di varia tipologia: da quello dedicato alla guerra e al combattimento nel mondo etrusco (Suodales), alle dimostrazioni e didattiche sul tiro con l’arco – dove sarà possibile tirare! – degli Avxilia legionis.
Sempre in piazza due interessanti allestimenti sul territorio antico e sulla cucina etrusca, a cura dei Suodales. Altri laboratori saranno incentrati sulla scrittura etrusca e la produzione artigianale. Con “Caro Larth ti scrivo” scoprireremo lo strumentario e le tecniche di uno scriba (a cura di Suodales), mentre con “Come nasce un vaso di Martacos Pottery, impareremo la produzione dei vasi con un artigiano ceramista ed il suo tornio.
Con “Collane per Thesan” di Arte antica del vetro osserveremo la realizzazione di bellissime collane di pasta vitrea. Altri laboratori invece saranno dedicati alla riproduzione di gioielli e oggetti conservati nel museo (Valter Fattorini). Inoltre saranno approfondite anche la pittura e l’architettura etrusche grazie a un “coloratissimo” allestimento dei Suodales.
Il mercato sarà inoltre allietato dalle melodie e dalle danze di comasti etruschi (a cura di Herentas) che, oltre ad illustrare le tecniche costruttive di antichi strumenti musicali, proporranno il laboratorio di “Danza etrusca al suono di un auleta” mentre i Suodales spiegheranno ai più piccoli la metrica antica con il laboratorio “Le melodie di Aplu, musica e metrica antica”.
Ricca l’offerta di archeologia sperimentale che, dopo l’anticipazione nella scorsa edizione di Blu Etrusco, riporta dopo molti anni nella piazza di Murlo la ricostruzione e lo studio delle antiche tecniche produttive, gli archeologi di Archeoworld, guidati da Riccardo Chessa, ideatore del parco di archeologia sperimentale Albori – Campagnatico (GR), avendo studiato alcuni aspetti salienti dell’area produttiva scavata a Poggio Civitate ci proporranno, tra le varie cose, la creazione dei tetti etruschi, dalla tegola all’antefissa, di una forgia al bronzo, con la creazione di piccoli oggetti, riproduzioni fedeli di reperti provenienti da Poggio Civitate e la realizzazione di profumi, di aromi ed olii per la cura del corpo con le medesime tecniche utilizzate nell’antichità. Sarà possibile la partecipazione attiva ad alcuni laboratori che si affiancheranno alle attività sperimentali.
Da ultimo, da una collaborazione nata tra Chessa e Francesco Mondini ( EtruscanyWine – Az. Agr. Bio Tarazona), imprenditore agricolo che da decenni è impegnato nella ricerca delle antiche modalità di vinificazione, scopriremo le tecniche etrusche di produzione e conservazione dei vini che per l’occasione sarà possibile assaggiare.
Le attività, interne ed esterne al museo, si prolungheranno fino circa alle 22. Le associazioni locali quali Arci (Casciano e Vescovado), Pro Loco Murlo, Associazione Sportiva La Sorba Casciano e Associazione Dilettantistica Sportiva Vescovado cureranno gli aspetti dell’accoglienza enogastronomica con cucine e tavoli posti nell’area di fronte alla Cattedrale ed un punto ristoro al di sotto della Palazzina sul versante di Piazza delle Carceri. All’interno di un menù proposto in giocosa chiave etrusca sarà possibile degustare piatti derivati della locale cultura contadina e che affondano le radici nella più antica tradizione culinaria toscana.
La serata di sabato sarà conclusa con lo spettacolo “Musica e Stelle, il suono dell’istante” un concerto di circa un’ora, in Piazza della Cattedrale, tenuto da Sara Calvanelli e Virginia Sutera, il duo saprà creare un’interazione fluttuante tra violino, fisarmonica, voci e live. Looping che attraversa sonorità barocche, folk e incontra il contemporaneo passando da momenti lirici a vere e proprie danze. Nell’occasione sarà presentato il loro nuovo disco EJADIRA ed a seguire in piazza delle Carceri, sarà possibile scoprire la mappa delle stelle guidati da Simone Marchini direttore dell’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena e dal suo staff, ed osservare il cielo attraverso alcuni telescopi piazzati per le strade del castello .
La serata di domenica sarà invece chiusa dal concerto dei Fratelli Lambretta Ska-Jazz, un giovane gruppo torinese che sa mescolare energicamente lo Ska con il Jazz creando un groove possente e trascinante, carico di ironia.
Durante i due giorni della manifestazione, sui tre piani del museo, sarà possibile esplorare inoltre i nuovi pannelli tattili multisensoriali recentemente inaugurati e nati dalla collaborazione tra il Comune di Murlo ed il laboratorio “Vietato non Toccare” del Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università degli Studi di Siena (percorso tematico su richiesta) e la mostra “Lavori in corso” dell’artista Isanna Generali che da anni ha instaurato un suggestivo linguaggio personale con Murlo e la civiltà etrusca
Per ulteriori approfondimenti
https://www.visitmurlo.it/it/bluetrusco
https://www.facebook.com/BluEtruscoMurlo