L’implementazione di politiche di moderazione del traffico, l’espansione delle zone 30 nei principali centri urbani e nelle aree scolastiche ma anche la realizzazione di corsie ciclabili e investimenti per la realizzazione di itinerari ciclistici. Sono queste alcune delle richieste che il tavolo delle Associazioni ciclistiche e podistiche senesi chiede al governo, alle amministrazioni comunali e provinciali, ai corpi di Polizia, ai Carabinieri e alla Polizia municipale per prevenire i sempre più frequenti incidenti mortali sulle strade. Organizzata anche per sabato 24 dicembre una pedalata cittadina con partenza da Porta Camollia alle 10,30 e un flash mob in Piazza del Campo.
“Come tavolo delle associazioni ciclistiche e podistiche che aderisce al progetto Strade di Siena ci siamo impegnati per evitare il continuo stillicidio di morti che coinvolgono gli utenti più deboli delle strade – ha spiegato Vareno Cucini, coordinatore del tavolo -. L’aumento del numero di pedoni e ciclisti che si muovono lungo le strade ha portato infatti all’aumento del numero degli incidenti mortali anche sulla nostra provincia, come abbiamo visto recentemente in zona Uopini dove una donna è stata investita mentre attraversava la strada. Abbiamo avuto un colloquio in prefettura per concordare alcuni interventi di cui ne verificheremo gli esiti”.
“Quello che intendiamo fare – ha detto Alberto Paggetti, presidente Fiab Amici della Bicicletta – è sollecitare le amministrazioni comunali, provinciali e statali ad intraprendere delle iniziative di contrasto. Ci rivolgiamo anche alle forze dell’ordine affinché vi siano maggiori controlli del traffico e azioni di repressione ai comportamenti sbagliati come l’uso del telefonino in macchina che crea forti distrazioni al guidatore. Nell’incidentistica poi le maggiori evidenze sono riscontrate dall’alta velocità, servono dunque controlli stringenti, specialmente dal punto di vista tossicologico e alcolemico. Ma vogliamo anche sensibilizzare l’opinione pubblica con quella che il 24 dicembre sarà una pedalata in centro città e un flash mob in Piazza del Campo”.
Martina Ciliani