È attesa una corposa delegazione senese domani, mercoledì 21 febbraio, a Firenze per la manifestazione indetta da Cgil e Uil, insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici, dopo la strage sul lavoro avvenuta nel cantiere Esselunga di via Mariti.
La Cgil dovrebbe arrivare nel capoluogo regionale con 300 partecipanti, che saranno accompagnati da cinque pullman. A loro si aggiungeranno anche coloro che raggiungeranno Firenze in auto. Diverse decine di presenti anche da Uil Siena, in particolare dalle rappresentanze dei metalmeccanici e degli edili.
Alle due ore di sciopero nazionale dell’edilizia, in Toscana aderiscono anche i settori affini e dei materiali da costruzione, nonché quelli del
chimico-farmaceutico, tessile, energia e manifatture (ad esclusione dei servizi essenziali).
“Basta parlare di cordoglio – affermano Cgil e Uil – è il momento che il Governo, le imprese e le loro associazioni di rappresentanza si assumano le responsabilità: massimo ribasso, appalti a cascata, mancanza di controlli, precarietà del lavoro sono conseguenze di scelte, non una fatalità. Mai più morti sul lavoro”.
Nel territorio provinciale i metalmeccanici effettueranno invece otto ore di sciopero. I pullman, che sono della Cgil, partiranno alle 14 da Sentino, nel comune di Rapolano Terme. Ed ancora alle 14.20 dagli impianti sportivi dell’Acquacalda a Siena. Quindi alle 14.30 davanti agli stabilimenti Rcr di Colle Val d’Elsa. Poi alle 14.45 da Salceto, nel comune di Poggibonsi.
Un mezzo partirà alle 14.15 dal casello di Querce al Pino, Chiusi, e si fermerà al casello di Bettolle, Sinalunga, alle 14.40. Tra gli interventi alla mobilitazione fiorentina di domani ci saranno anche quelli dei segretari generali di Cgil e Uil Maurizio Landini e Pier Paolo Bombardieri.
Oltre al segretario della Cgil di Siena Fabio Seggiani ci saranno nove segretari generali locali di categoria per la Confederazione generale del lavoro. Sono: Simone Arcuri, Fillea Cgil; Lucia Barbi, Fp Cgil; Samuele Bernardini, Filcams Cgil; Luisella Brivio, Filctem Cgil; Daniela Cappelli, Spi Cgil; Anna Cassanelli, Flc Cgil; Roberto Giubbolini, Flai Cgil; Daniela Miniero, Fiom Cgil; Cristina Pascucci, Fisac Cgil.
MC