Riceviamo e pubblichiamo la nota integrale di Autolinee Toscane riguardo al caso, pubblicato su Siena News, riguardo al caso dei diciotto ragazzi sedicenni del liceo scientifico Galilei di Siena lasciati ad una fermata Marina di Grosseto
“Autolinee Toscane ha immediatamente avviato una verifica interna per appurare le dinamiche dell’episodio registrato nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 7 giugno, tra Marina di Grosseto e Grosseto. Si tratta di un disservizio ma con alcuni aspetti che è doveroso e corretto precisare meglio.
Al momento della richiesta di salita a bordo della comitiva di 18 studenti minori del Liceo Scientifico Galilei di Siena, l’autista ha rallentato e fatto presente che non era possibile caricarli perché il bus era già a pieno carico (50 passeggeri seduti + 15 in piedi). I ragazzi a quel punto hanno preso a calci e botte la fiancata del mezzo, rivolgendosi in modo offensivo verso l’autista con cui è nato un diverbio verbale.
Proprio per accertare la dinamica, oggi l’azienda ha inviato all’autista una lettera di contestazione sui fatti accaduti, a cui seguirà la risposta dello stesso e la valutazione di un provvedimento disciplinare nei suoi confronti. Sul mancato arrivo in tempo di un’eventuale corsa bis dal deposito di Grosseto, l’azienda sta facendo ulteriori verifiche interne.
Ma ci sono anche altri aspetti che è importante sottolineare per ricostruire in modo completo la circostanza. Dalle foto dei titoli di viaggio a corredo del servizio giornalistico online, una di queste mostra un biglietto comunque errato per effettuare la tratta tra Marina di Grosseto e il capoluogo. Per farla, infatti, non occorre il biglietto “urbano capoluogo” da 1,50 euro, come invece mostra la foto, bensì un biglietto extraurbano che, per coprire la tratta in oggetto, ha un costo di 2,60 euro a tratta (fascia chilometrica 2).
L’azienda coglie infine occasione per ricordare che, in caso di spostamenti di gruppo come in questo caso, è raccomandabile effettuare una richiesta in tempo utile, così da consentire l’idonea pianificazione del servizio. Per farlo bastano pochi passaggi, tramite la sezione dedicata sul sito at-bus.it (link)“