Corre all’impazzata guidando un bus di linea ma a bordo ci sono decine di pendolari: fermato dalla Polizia di Stato. La Polstrada stava effettuando un apposito servizio sull’Autopalio.
L’autista di un bus con a bordo 50 pendolari è stato fermato sull’Autopalio dalla Polizia di Stato poiché correva troppo.
L’uomo, 29enne della provincia di Siena, senza curarsi della presenza di un cantiere, viaggiava infatti in prossimità di Colle Val d’Elsa in direzione Firenze, a 90 all’ora, nonostante il limite di velocita di 40 km orari dovuto allo scambio di carreggiata.
Quel tratto di strada è particolarmente insidioso e, per questo motivo, la Polizia Stradale lo monitora ogni giorno.
Proprio lì, lo scorso febbraio i poliziotti della Sezione di Siena avevano fermato un altro bus con un gruppo di studenti, ritirando la patente all’autista per eccesso di velocità.
La scena si è ripetuta due giorni fa: gli agenti, alle 21 circa, hanno visto la sagoma del pullman che si avvicinava troppo velocemente e, giunto a tiro, hanno intimato l’alt all’autista.
Il conducente, tra l’altro, non aveva attivato neppure la scatola nera del mezzo, al fine di non registrare i dati di bordo, tra cui i suoi tempi di guida e di riposo.
La Polstrada gli ha pertanto sospeso la patente, decurtato sedici punti e inflitto una multa di circa 2.000 euro.
L’azienda che gestisce il servizio di linea ha inviato sul posto un bus sostitutivo, per consentire ai pendolari di giungere a Firenze.
Loro, pur nel disagio, hanno apprezzato l’impegno dei poliziotti teso a far viaggiare in sicurezza quelli che, ogni giorno, sono costretti a spostarsi per lavoro in bus.