“Dobbiamo sbloccare il circuito dei crediti d’imposta per il Superbonus. Se il presidente del Consiglio crede che sia urgente farlo come noi allora ci sono le possibilità per fare un buon lavoro insieme”.
Così è intervenuto Riccardo Fraccaro, deputato del Movimento 5 Stelle, padre del Superbonus ed ospite al convegno ‘Superbonus o Supercrack? Tra il sogno della rigenerazione del patrimonio italiano e il dramma dei crediti invenduti’ che Ance Siena ha organizzato al Santa Maria della Scala. Parlando ai giornalisti Fraccaro ha difeso a spada tratta la sua misura che, sostiene, “è una leva importantissima. Ma perché funzioni bisogna sbloccare la cessione dei crediti. E dobbiamo farlo in modo completo, non con misure spot che servono da contentino alla filiera”.
Prosegue Fraccaro: “In questi mesi l’atteggiamento dell’Esecutivo è stato negativo. Non si è mai affrontata la questione in modo organico e strutturale. Negli ultimi giorni ho comunque notato un atteggiamento più consapevole sull’importanze del Superbonus. Ma servono risposte concrete per imprenditori e professionisti”.
All’incontro con l’onorevole di oggi pomeriggio erano presenti aziende, ingegneri, architetti, geometri, periti edili, e tutti gli operatori della filiera per un evento che è stato giudicato “strategico”.
“La presenza di così tante persone dimostra quanto in realtà il nostro settore è in difficoltà rispetto al tema del Superbonus: siamo passati dalla volontà di rigenerare il territorio ad oggi che ci troviamo con i crediti bloccati”, ha detto il presidente Ance Siena Giannetto Marchettini che negli scorsi giorni ha chiesto “interventi immediati per evitare fallimenti, perdite di posti di lavoro, e gravi danni per il tessuto economico e sociale”
Il Superbonus, per Marchettini, “è un patrimonio incredibile che non sottrae nulla allo Stato e permette di sviluppare il territorio senza spendere soldi. Questi soldi hanno creato valore aggiunto e valore immobiliare”