Tagli alla manutenzione delle strade, Masi interroga l’amministrazione: “Il Comune che dice?”

Sui tagli alla manutenzione delle strade il Comune di Siena che dice? Lo chiede in un’interrogazione il consigliere del Pd Alessandro Masi.

Palazzo pubblico, scrive nell’atto Masi, “non si è presentato né alla conferenza stampa in Provincia né ha sottoscritto l’appello dei comuni senesi. La giunta Fabio preferisce andare in solitaria e apprendiamo dalla stampa che l’assessore Lorenzo Loré ha incontrato a Roma il sottosegretario alle infrastrutture. Così, invece di fare squadra su un tema così strategico quale la manutenzione viaria e le nuove opere già cantierate o cantierabili, il capoluogo va per conto suo, continuando a buttare in politica un altro tema importante come le infrastrutture. Così, tanto per rimanere in tema di viabilità, si perde la strada di casa”.

Per la provincia di Siena, ha ricordato il consigliere, “rispetto ai 2,5 milioni di euro preventivati, quest’anno ne saranno impiegabili appena 700mila euro, pochissimi per i nostri 1600 chilometri di strade provinciali, ed il taglio raggiungerà ben 10 milioni di euro in tre anni – si legge-. In questo modo si mettono a rischio i cittadini, le imprese e gli enti locali, considerati oltretutto anche i nuovi danni sulle strade a causa del recente e straordinario maltempo; oltre al fatto che, trattandosi di tagli lineari a risorse già stanziate, questo può generare ulteriori problemi, dato che in molti casi sono già in corso le procedure di affidamento dei lavori. Si tratta, quindi, di un duro colpo alla manutenzione della delicata rete viaria provinciale, che attraversa anche il nostro Comune e ci riguarda quindi anche come capoluogo e come punto di arrivo o di attraversamento”.

“I coordinamenti dei comuni, delle province e degli enti locali Anci, Upi, Ali e delle imprese Ancesi sono allora mobilitati per condannare merito, tempismo e modalità di questa manovra e chiedere quindi a Governo e Parlamento nazionale di rivedere e correggere questa decisione – si legge ancora-. Quella delle province è un’iniziativa unitaria, indipendente dagli schieramenti politici, e l’Unione delle Province Italiane ha preannunciato per i prossimi giorni un incontro con il ministro delle infrastrutture Salvini”.