Si sono mossi anche i Carabinieri forestali di Siena sulla questione dei tagli boschivi nella Montagnola senese. Lo ha fatto sapere l’associazione ecologista Gruppo di intervento giuridico onlus. La stessa organizzazione in merito alla situazione ha “inoltrato ben due puntuali istanze di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti (14 gennaio 2020 e 1 febbraio 2020) per verificare la legittimità o meno di quanto sta accadendo, sollecitando i doverosi controlli da parte delle amministrazioni pubbliche competenti. Sono stati coinvolti i Ministeri dell’ambiente e per i beni e attività culturali, la Regione Toscana, il Comune di Sovicille, l’Unione dei Comuni della Val di Merse, i Carabinieri Forestale, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio di Siena, è stata informata- si legge nel sito-.per opportuna conoscenza, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.
Gruppo giuridico onlus inoltre ha sottolineato come stanno arrivando le prime risposte dalle istituzioni.
“Il Comune di Sovicille (nota prot. n. 877 del 22 gennaio 2020) ha comunicato che sul taglio boschivo “sono in corso accertamenti“, tuttavia affermando che “agli atti di questo Ufficio non risultano rilasciati atti autorizzativi“, indicando nell’Unione dei Comuni della Valle del Merse la titolare della competenza in materia di vincolo idrogeologico e forestale (legge regionale Toscana n. 39/2000 e s.m.i.), mentre la Soprintendenza senese per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (nota prot. n. 2115 del 28 gennaio 2020) ha chiesto allo stesso Comune di Sovicille di effettuare i controlli in materia paesaggistica e di ordinare il blocco dei lavori e il ripristino ambientale, se non autorizzati (art. 167 del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), materia in cui i poteri sostitutivi sono in capo proprio agli Organi del Ministero per i Beni e Attività Culturali e del Turismo”.
“La Regione Toscana – D.G. Ambiente ed Energia – Settore Tutela della Natura e del Mare(nota prot. n. 35028 del 29 gennaio 2020) ha, poi, comunicato (nota prot. n. 35028 del 29 gennaio 2020) di aver rilasciato autorizzazione condizionata al termine del procedimento di valutazione di incidenza ambientale con atto prot. n. 427435 del 12 settembre 2018, mentre le autorizzazioni all’esecuzione del piano di gestione forestale sono di competenza dell’Unione dei Comuni della Valle del Merse”.