Non ce l’ha fatta il piccolo Giuseppe, che ha lasciato questo mondo a soli 13 anni di età. Era stato colpito dalla terribile malattia dell’olio di Lorenzo quando ancora frequentava le scuole elementari. La famiglia, di origine campana, abitava all’epoca a Taverne d’Arbia, il piccolo andava a lezione all’Arbia. All’epoca tutta la comunità locale fu ovviamente scossa dalla terribile notizia. La terribile malattia non lascia scampo: per l’Adrenoleucodistrofia (questo è il nome scientifico del male) l’unico palliativo possibile è per l’appunto la miscela nota come Olio di Lorenzo, dal nome del piccolo (Lorenzo Odone) che ne fu colpito nelle isole Comore. La sua tragica vicenda è divenuta famosa in tutto il mondo. Dalla storia è stato infatti tratto un film indimenticabile (con Nick Nolte e Susan Sarandon), premiato nel 1993 anche dalla critica (vinse Oscar e Golden Globe). La malattia degenerativa colpisce le cellule cerebrali e pian piano rende impossibili tutte le funzioni vitali. L’Olio di Lorenzo fu creato dai genitori del piccolo omonimo che a seguito del male che colpì il loro bambino divennero esperti della malattia fino appunto ad inventare questa miscela-palliativo.
Tanta tristezza si è respirata ieri a Taverne. Il piccolo Giuseppe è venuto a mancare due giorni fa. Ieri alle ore 14,30 si sono svolti i funerali nella chiesa di Taverne, celebrati da don Andrea. Tanti amici della famiglia erano presenti per ricordare questo sfortunatissimo bambino. La comunità di Taverne d’Arbia in questi anni di malattia ha aiutato la famiglia con donazioni che sono servite a sostenere le spese. Si sono impegnati tutti per cercare di aiutare questo bimbo, dalla parrocchia fino alla Misericordia e alla Pubblica Assistenza, passando per tanti semplici cittadini. Ma non c’è stato niente da fare.
Gennaro Groppa