Sonia Bergamasco, Giuliana De Sio, Alessandro Haber, Claudio Bisio e Teresa Mannino: sono solo alcuni dei nomi fra i protagonisti di “Metaversi”, la stagione 2023/2024 dei Teatri di Siena. Per non perdersi nessuno degli appuntamenti sarà possibile, da oggi, venerdì 20 ottobre, sottoscrivere l’abbonamento alla stagione. Tre le formule pensate per il pubblico dal direttore artistico Alessandro Benvenuti: Metaversi, Meta e Verso a cui si aggiungono le formule Meta young e Verso young. La stagione ha in programma quindici spettacoli: apertura il 3, 4 e 5 novembre con il “Falstaff a Windsor”, liberamente tratto da Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare, con la regie di Ugo Chiti, in scena Alessandro Benvenuti.
Tipologie di abbonamento:
Metaversi: quindici spettacoli, quindici universi di generi e tipologie diverse che si offrono allo spettatore. Prosa, testi classici e d’innovazione, insieme alla danza e alla comicità. Un abbonamento per non perdere nemmeno una data.
Meta: un viaggio più agile, sette spettacoli selezionati per dare un saggio del panorama artistico italiano e internazionale. In Meta troviamo Falstaff a Windsor con Alessandro Benvenuti, la magia de Le Cirque Invisible tra trucchi, battute, gag e acrobazie, Risate di Gioia dove entriamo dietro le quinte del grande teatro, per poi proseguire con una versione di Otello interpretato da tutte donne. Lo spettacolo di danza contemporanea Ingratitudine indaga sulla vita e sul coraggio di Julian Assange, Antonio Rezza porta in scena la sua ultima performance di “folle e lucida genialità”, Hybris. Ultimo spettacolo in abbonamento il monologo di Claudio Bisio accompagnato in scena da due musicisti, su quello che ricordiamo della nostra vita, della memoria che si confonde con la realtà, in La mia vita raccontata male.
Verso: questa seconda tipologia di abbonamento racchiude otto rappresentazioni. Il classico goldoniano La Locandiera interpretato da Sonia Bergamasco, due spettacoli di dance illusion (Exodus e H2OMIX), Il lago dei cigni, un classico interpretato dal corpo di ballo dell’Opera rumena di Iasi; tre spettacoli di drammaturgia contemporanea, La signora del martedì con Giuliana de Sio e Alessandro Haber, Pa, i testi di Pasolini interpretati da Luigi Lo Cascio con la regia di Marco Tullio Giordana e Mettici la mano da un testo di Maurizio De Giovanni che nasce come una costola del commissario Ricciardi, con il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella. Ultimo spettacolo in abbonamento, che chiude anche la stagione, il divertente monologo di Teresa Mannino e Il Giaguaro mi guarda storto.
Per gli studenti di ogni ordine e grado è possibile acquistare un abbonamento Meta o Verso (o anche entrambi) a un prezzo fortemente ridotto. Altre riduzioni sono previste per over 65 anni, soci UniCoop Firenze, soci Cral Enti Locali, Università degli Studi di Siena, Banca Monte dei Paschi, Cral Gsk, abbonati stagione concertistica Accademia Chigiana.
Anche quest’anno Teatri di Siena continueranno a popolare di alberi la Foresta dei Teatri di Siena: gli abbonati riceveranno un codice per poter custodire il proprio albero, dandogli un nome e seguendo la sua crescita. Sarà possibile acquistare on line o presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati i biglietti singoli degli spettacoli. Per maggiori informazioni relative a programma, abbonamenti e biglietti sul sito dei Teatri di Siena teatridisiena.it.