
Sulla vertenza Telco “si è svolto al Ministero l’ennesimo tavolo inconcludente, soprattutto per i lavoratori, che da mesi aspettano lo stipendio”. Lo afferma il segretario Slc Cgil Siena Samuele Bernardini
“Ci sono stati piccoli passi avanti per quanto riguarda la procedura: è stata riconvocata la riunione per l’esame congiunto sull’apertura della cassa integrazione, fissata per il 25 di questo mese – prosegue; il Ministero ha annunciato un tavolo di confronto con l’azienda e la committenza, che si terrà la prossima settimana, con l’obiettivo di gestire la ricollocazione dei lavoratori”.
“In questo frangente, però, sta emergendo una situazione molto critica: a causa del mancato pagamento degli stipendi, molti lavoratori sono costretti a dimettersi e finiscono alla mercé del mercato – aggiunge -. Le aziende subappaltatrici li assumono, ma a condizioni precarie, dettate esclusivamente dai loro interessi. Questo è inaccettabile, soprattutto per la professionalità dei lavoratori, e lo abbiamo sottolineato con forza al Mimit.
La vertenza rimane complessa, anche se qualche passo avanti è stato fatto. Resta da capire come sia possibile che, a pochi mesi dall’acquisto da parte della nuova proprietà, l’azienda si trovi già in una procedura di ristrutturazione del debito. Una situazione estremamente delicata e difficile da comprendere”, conclude.