Telco, c’è l’accordo sulla cassa integrazione: un anno di ammortizzatori sociali per i dipendenti

Patto sulla cassa integrazione per la vertenza Telco: l’azienda, che occupa una quarantina di dipendenti nel sito di Colle Val d’Elsa, ha sottoscritto al Ministero delle Imprese l’accordo che delibera gli ammortizzatori sociali per un anno a zero ore, che saranno destinati ai poco più di 520 lavoratori rimasti in Italia.

“Nei prossimi mesi – dice Samuele Bernardini, segretario della Slc Cgil senese-, questa procedura dovrebbe consentire la riapertura di alcuni cantieri in Italia, in particolare quelli più redditizi. I primi lavoratori a rientrare saranno proprio quelli coinvolti in questi progetti. Oggi, insomma, è stato fatto un piccolo passo avanti”.

“Inoltre – ha aggiunto – , ieri la Camera di Commercio di Roma ha nominato l’esperto incaricato della composizione del debito, altro fronte cruciale per l’azienda. Se tutto andrà per il meglio, nel giro di una quindicina di giorni potrebbe essere sbloccato qualche credito, permettendo così di pagare almeno una parte degli stipendi arretrati ai lavoratori”.

Il segretario si ritiene comunque “insoddisfatto” perché i lavoratori “sono senza stipendio da tre mesi e, nella migliore delle ipotesi, vedranno qualche soldo tra qualche mese. La situazione è complicata: Telco è in un momento davvero complesso e, più in generale, tutto il settore delle telecomunicazioni sta attraversando un momento di grande incertezza”.

MC