Tamponi di massa disponibili a tutta la popolazione dei Monteroni d’Arbia, questa mattina è iniziato ‘Territori Sicuri’, l’iniziativa regionale che di giorno in giorno fa tappa nei comuni toscani per eseguire screening e tamponi a tappeto, soprattutto in quelle zone colpite da focolai. Come nel caso del Comune di Monteroni che nei giorni scorso ha dovuto chiudere la scuola media dopo che si erano verificati diversi casi di positività, alcuni con la variante brasiliana e inglese. Oltre 4mila sono state le prenotazioni arrivate fino ad adesso per eseguire il tampone.
“Parliamo di numeri importanti – spiega Gabriele Berni, sindaco di Monteroni -, ma le prenotazioni non sono ancora chiuse, ci auguriamo che tutti coloro che ancora non si sono prenotati eseguano il tampone. Questo è l’unico strumento efficace che abbiamo per prevenire un possibile aumento dei contagi e intervenire prima che la situazione ci sfugga di controllo. Direi che è anche l’unico modo per prevenire un restringimento delle misure di controllo”.
Quattro stand per eseguire i tamponi, quattro infermieri, quattro Oss e quattro volontari, diverse persone sono state impiegate per eseguire Territori Sicuri, da domani saranno anche presenti anche i medici di famiglia e pediatri di libera scelta. Con una media di 900 tamponi al giorni, si cercherà di placare il diffondersi del virus, che in questi giorni sta colpendo duramente il Comune, come del resto tutta la provincia di Siena. Alcuni giorni per eseguire gli screening di massa e poi territori sicuri partirà per fare tappa nel fine settimana a Sovicille, come ha spiegato Marco Picciolini, direttore della Zona distretto Società della salute senese.