Stato d’agitazione dei lavoratori alla Capaccioli di Sinalunga. A proclamarlo è la Fiom Cgil di Siena che fa sapere che la mobilitazione del personale andrà avanti “fino a che non si avranno risposte chiare e certe sul futuro aziendale e delle maestranze” e che “continuerà a seguire da vicino la situazione e a sostenere i lavoratori della Capaccioli nella tutela dei loro diritti”. Nella nota il sindacato ha espresso “massima preoccupazione per la grave situazione che stanno vivendo i 43 lavoratori”. Ed ha poi reso noto che “da tempo il personale dell’Azienda chiede risposte certe sul suo futuro lavorativo senza però ottenere chiarimenti soddisfacenti. La Capaccioli ha presentato un concordato che non risulta ancora accettato, generando grande incertezza tra i lavoratori. A ciò si aggiunge il grave problema del mancato pagamento degli stipendi, situazione che mette in seria difficoltà i dipendenti e le loro famiglie”.