Da questo weekend fino a inizio dicembre, l’Amiata celebra l’autunno con tredici appuntamenti. Gli otto comuni dell’ambito turistico celebrano la stagione che più caratterizza il monte con un calendario ricco di eventi che celebra i prodotti più pregiati della zona: castagne, funghi e olio novo.
Si parte già da questo fine settimana nei comuni del versante grossetano: a Castel del Piano fino a domani, domenica ottobre, si sta svolgendo la Sagra della bruschetta di Montegiovi, tra ottimo cibo e canti popolari; Santa Fiora invece accoglie i camperisti per la Festa nazionale del Plein air.
La Festa di Ottobre a Vallerona – Roccalbegna – in programma dal 4 al 6 ottobre con buon vino, birra e piatti tipici. Poi ci si si sposta ad Abbadia San Salvatore dove dall’11 all’ 13 e dal 18 al 20 ottobre si rinnova la Festa d’autunno, che celebra le caldarroste e che porta concerti e originali mercatini nel borgo.
A Bagno, Santa Fiora, il 12 ed il 13 ed il 19 ed il 20 ottobre torna la Sagra del fungo amiatino, con piatti della tradizione a base di funghi, attività organizzate e spettacoli musicali
Poi, nuovamente a Santa Fiora, la Festa del Marrone santafiorese, con tre weekend dedicati ancora alla pregiatissima castagna amiatina. Sono in programma degustazioni di piatti a base di marroni e visite guidate nei boschi che abbracciano il borgo. Le date da non perdere 12-13, 19-20, 26-27 ottobre.
E la castagna sarà protagonista anche ad Arcidosso dove, al 18 al 20 e dal 25 al 27 ottobre, torna la Castagna in festa. “Una festa fatta dalla popolazione: sono tante infatti le associazioni che allestiscono stand con prodotti a base di castagne e altri piatti tipici del territorio”, spiegano gli organizzatori.
A Cana, Roccalbegna, dal 18 al 20 ottobre si celebra la Biondina: così è chiamata la caldarrosta, alludendo al colore che assume dopo essere stata cotta nei tipici bracieri. Non solo le castagne saranno protagoniste di questa due giorni ma anche funghi, il tipico biscotto salato e il castagnaccio.
Il Crastatone di Piancastagnaio – dal 31 ottobre al 3 novembre – e il Festautunno di Castell’Azzara – 1 e 2 novembre – accolgo il penultimo mese dell’anno.
.A Seggiano è in programma Olearie reload, festa dell’Olio dal 29 novembre al 1 dicembre. Poi il 24 novembre è il momento del Rito della Focarazza. Il fuoco torna protagonista a Santa Caterina (Roccalbegna). “Si tratta della ‘festa del fuoco’ in ricordo del martirio della santa. I “tiratori” dei rioni del paese si contendono lo “stollo” in una competizione molto originale”, viene ricordato.
Chiude il calendario autunnale una nuova edizione di Zaragustando il 6 e 7 dicembre.