Cosvig, l’assemblea sindacale boccia la proposta di congelare gli aumenti contrattuali

“L’Assemblea sindacale di tutti i dipendenti di Cosvig tenutasi a Larderello il 1 Febbraio ha deciso all’unanimità di rifiutare la proposta dei soci di congelare gli aumenti contrattuali. Un congelamento degli aumenti contrattuali per i prossimi tre anni. Questa è la proposta, fatta recapitare a tutti i dipendenti dall’amministratore nuico, Silvia Masala, che lascia un sapore amaro anche e soprattutto alla luce degli scorsi mesi, passati in un crescente clima di incertezza circa il futuro del consorzio e dei suoi dipendenti”. Ad annunciarlo sono state le sigle della Filcams Cgil di Pisa, Siena e Grosseto e la Fiom Cgil di Siena.

“Prima gli abbracci e poi la pugnalata alle spalle: prima gli elogi per la professionalità e disponibilità dei dipendenti, poi la richiesta, dovuta non a motivi economici, ma solo come “segnale politico” – proseguono i sindacati -. Dopo il ricorso alla Fis dell’estate scorsa, un ennesimo sacrificio richiesto alle maestranze, anche questo causato da decisioni e strategie aziendali ascrivibili alla politica locale e sulle quali i lavoratori non hanno alcuna voce in capitolo. Dipendenti che non percepiscono cifre da capogiro, come apparso impropriamente e inopportunamente a vario titolo e da più parti anche sulla stampa. La proposta che si attendeva, anche da parte sindacale, era l’illustrazione di un piano strategico fatto di formazione, investimento, riqualificazione e, se necessario, potenziamento del personale esistente che consentisse di traghettare il Consorzio in una nuova fase della propria esistenza”.

“Una richiesta irricevibile e inaccettabile, che calpesta la dignità dei dipendenti e che andrebbe a ridurre il potere d’acquisto di famiglie quasi
tutte residenti nei comuni dei Soci, già pesantemente colpite dall’alto tasso di inflazione. Un’unica decisione possibile, presa all’unanimità: gli stipendi dei lavoratori non si toccano!” conclude infine la Cgil.