A far intervenire la polizia sono state le varie segnalazioni di cittadini, cacciatori, gestori di strutture ricettive, semplici escursionisti.
E cosi gli agenti sono andati a “ripulire” una piazza di spaccio nei boschi vicino a Murlo. La piazzola, che si trovava nel fitto della vegetazione, era utilizzata come base per gli affari illeciti.
“L’anomalo via vai di persone di ogni età , nonché la preoccupazione di fare brutti incontri semplicemente passeggiando nel verde, erano diventati intollerabili per i cittadini – si spiega – . Per questo, dopo alcuni sopralluoghi e appostamenti, hanno localizzato la tenda dei presunti malfattori.
Alla vista dei poliziotti in borghese, tuttavia, tre soggetti sconosciuti, con ogni probabilità di origini nordafricane, sorpresi mentre trasportavano buste della spesa all’interno del nascondiglio, si sono liberati del carico, per darsi alla fuga precipitosamente riuscendo a far perdere le proprie tracce nella boscaglia”.
Gli agenti “hanno comunque smantellato la postazione, dove sono stati rinvenuti oggetti e materiali tali da far supporre che i presunti spacciatori vi si intrattenessero per un soggiorno di lunga durata. Hanno trovato, infatti, materassi, sedie pieghevoli, carbonella, coltelli e addirittura un’accetta, oltre a bottigliette di svariate bevande”.
La bonifica dell’area boschiva è avvenuta anche con l’aiuto dei gestori delle strutture ricettive dei dintorni, soddisfatti dell’intervento della Polizia di Stato.