Il prossimo 11 febbraio 2024, di domenica, si terrà la XXXII giornata del malato, e in occasione di questa ricorrenza vengono promosse diverse celebrazioni, a partire da domani, 9 febbraio, dall’Arcidiocesi di Siena, Colle Val D’Elsa e Montalcino e dalla diocesi di Montepulciano, Chiusi e Pienza.
Le celebrazioni che si terranno nell’Arciocesi di Siena, si svolgeranno nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 febbraio, e sono organizzate in collaborazione con il servizio diocesano della Pastorale sanitaria e dalle cappellanie ospedaliere, con l’Azienda ospedaliera universitaria senese, Acos, Amci, Confraternite misericordia, Avo e Unitalsi.
Sabato alle 15 si terrà il Santo Rosario nell’ospedale Alta Valdelsa di Poggibonsi e, a seguire, alle 15.30 la Santa messa presieduta da don Renato Rotellini. A Siena, nella Collegiata di Santa Maria in Provenzano, alle 16.30 ci sarà il Santo Rosario e alle 17.00 la Santa Messa presieduta dal cardinale Lojudice.
Domenica 11 febbraio, invece, il Cardinale presiederà la Santa Messa nella Chiesa Asp Campansi alle 10.00. A Colle Val d’Elsa monsignor Acampa celebrerà la Santa Messa nella chiesa San Francesco. Alle 16, di nuovo Lojudice, presiederà la Santa Messa nella cappella dell’ospedale Santa Maria delle Scotte. A Poggibonsi, alle 17.30, il Santo Rosario nella parrocchia dello Spirito Santo, precederà la Santa Messa delle 18 presieduta da don Rotellini. Infine, alle 18, il Cardinale Lojudice celebrerà la Santa Messa in Duomo a Siena.
Nella diocesi di Montepulciano, Chiusi e Pienza invece, domenica 11 febbraio in occasione della ricorrenza della XXXII Giornata Mondiale del Malato, in ogni parrocchia si ricorderà la memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes, il cui tema è: “Non è bene che l’uomo sia solo. Curare il malato curando le relazioni”.
In vista di tale appuntamento il cardinale Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano, Chiusi e Pienza presiederà, domani, venerdì 9 febbraio 2024 alle ore 15, presso la cappella degli Ospedali riuniti della Valdichiana, la Santa Messa. Al termine, se il tempo lo permetterà, ci sarà la processione con la preghiera del Rosario. Concelebra Don Riccardo Personè, cappellano dell’ospedale e parroco di Sinalunga. È stato invitato tutto il personale dell’ospedale, i parroci della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, con le loro comunità e i gruppi di volontariato a servizio dei Sofferenti.