Spesso, la musica è il più semplice mezzo di espressione, che consente a tutti di capire ed intendere anche i più importanti passi della vita. Non importa quale sia il messaggio, ma la musica riesce sempre ad unire tutti ed è proprio quello che ha fatto Stefano Ricci, antropologo dell’università di Siena, con il suo spettacolo “Le quattro stagioni della storia dell’uomo”, che dopo il successo riscosso nelle prime uscita di ottobre prima e gennaio dopo, tornerà sul palco il 6 aprile nella sala Ildebrando ad Abbadia Isola. Ad accompagnare l’evento, anche questa volta, sarà il quartetto d’archi Earthrise, composto da Benedetta Mignani, Debora Giovannelli, Gennaro Scacchioli e Andrea Sernesi che si cimenteranno nelle quattro stagioni di Antonio Vivaldi.
“La musica classica non sempre si presta ad eventi del genere – aveva commento Ricci ai tempi delle prime messe in scena -, ma abbiamo avuto la fortuna di conoscere il giovanissimo quartetto, che ha creduto da subito nel progetto, uscendo anche dalle convenzioni dei saloni tradizionali che la musica classica impone. Si parte con la primavera, il momento forse tra i più significativi, in cui l’uomo ha acquisito la statura bipede. Il secondo passaggio è l’estate, forse il periodo top della nostra specie, quando i primi Sapiens arrivarono in Europa. L’autunno invece, rappresenta un cambiamento epocale: la rivoluzione agricola, che permise all’uomo di conoscere la sedentarietà, che ritengo sia stato il più grande male della nostra era”. “L’inverno rappresenta i nostri tempi – conclude amaramente il professore -, quelli più bui, che ci stanno portando ad un’autodistruzione”.
L’ingresso è gratuito. È richiesta la prenotazione. Per informazioni è possibile contattare lo 0577-304834 o scrivere a info@monteriggioniturismo.it.