Manca un requisito: stop all’aggiudicazione dei lavori per il ponte di Bellavista, il caso finisce al Tar

Per i lavori al ponte di Bellavista a Poggibonsi bisognerà attendere. Il raggruppamento d’imprese che si era aggiudicato la realizzazione delle opere di ricostruzione al chilometro 249 della struttura attraversata dalla Cassia non possiede un requisito, e questa carenza è insanabile.

A comunicarlo è la provincia di Siena che ha fatto sapere che i suoi uffici “hanno provveduto a comunicare l’esclusione dell’aggiudicatario provvisorio per mancanza di requisiti e ne è stata data opportuna comunicazione”. Le imprese hanno fatto ricorso al Tar per chiedere la sospensiva del provvedimento e il tribunale farà le sue analisi “con urgenza” a settembre. Le verifiche delle Provincia erano scattate dopo la fine delle procedure della gara per l’affidamento dei lavori e l’aggiudicazione degli stessi.

“Un aggiornamento che preoccupa. Nelle scorse settimane abbiamo scritto alla Provincia di Siena per avere informazioni sull’iter che riguarda i lavori di ricostruzione del ponte di Bellavista dopo l’avvenuta aggiudicazione provvisoria. Quanto comunicato non è positivo perché purtroppo rischia di far dilatare i tempi del procedimento di aggiudicazione”, commenta la sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni.

“Ci siamo impegnati a seguire la vicenda della ricostruzione del ponte e lo faremo – dice la sindaca – Ci attiveremo per tutte le iniziative utili a diminuire i disagi e ci faremo promotori di un incontro pubblico ad inizio settembre, con la presenza della Provincia di Siena e degli uffici che stanno seguendo l’affidamento, per aggiornare i cittadini e le cittadine e fornire loro tutte le informazioni disponibili sullo stato dell’arte”.