Montepulciano, 2024 da record per la raccolta differenziata

Boom della raccolta differenziata a Montepulciano che passa dal 57,01% del 2023 al 71,43% nei primi sei mesi del 2024.

Per la città poliziana è un record visto che non si era mai superato il 60%. A fornire i dati è Sei Toscana ed i numeri arrivano dopo una prima fase di riorganizzazione del servizio di raccolta stradale che ha interessato nei mesi scorsi le frazioni a valle del territorio: Abbadia, Acquaviva (comprese Tre Berte e Cervognano), Gracciano, Stazione e Valiano.

In questi centri abitati si è proceduto alla sostituzione dei vecchi cassonetti con nuovi modelli ad accesso controllato, completando le piazzole con contenitori per tutte le frazioni, incluso un nuovo contenitore separato per il vetro.

“Questo risultato ci incoraggia e dimostra che stiamo seguendo la strada giusta. Se vogliamo preservare il nostro territorio e renderlo più sostenibile, è fondamentale che tutti adottino buone pratiche, a partire dalla raccolta differenziata, per questo ringrazio i cittadini per questo importante segnale di civiltà”, ha commentato il sindaco Michele Angiolini.

“Sui rifiuti c’è giustamente grande attenzione, sia da parte dei cittadini che delle imprese, così come della stessa amministrazione comunale. La riorganizzazione in corso dovrà mirare a incrementare non solo la quantità, ma anche la qualità della raccolta differenziata”, ha aggiunto Lorenzo Bui, assessore con deleghe all’smbiente e alla transizione ecologica.

“Prima di chiudere i cassonetti stradali, andrà completata la distribuzione delle tessere 6Card che, ad oggi, ha interessato circa l’80% degli aventi diritto, comunicando bene il funzionamento del nuovo sistema. Vogliamo, inoltre, rilanciare una campagna informativa sul sistema di raccolta differenziata porta a porta con l’obiettivo di ricordare le modalità di ritiro, orari e giorni, oltre a promuovere le buone pratiche che dobbiamo adottare per collaborare efficacemente per la buona riuscita del servizio. Particolare attenzione verrà data anche all’aumento dei controlli sull’abbandono dei rifiuti, come strumento essenziale per prevenire comportamenti scorretti e poco virtuosi”, ha aggiunto

Come funzionano: i cassonetti ‘ad accesso controllato’ sono dotati di sistemi informatizzati che consentono di associare ogni conferimento ai singoli utenti, tramite la tessera 6Card di Sei Toscana. In questa fase iniziale, per aprire i contenitori non è necessario l’uso della tessera, ma lo sarà in futuro. Quando verrà decisa la chiusura dei cassonetti, rendendoli accessibili solo tramite la tessera personale 6Card, sarà possibile esercitare un controllo più rigoroso sull’utilizzo dei contenitori per prevenire usi impropri. Inoltre, questa misura faciliterà l’introduzione di una tariffazione più precisa, premiando i cittadini che partecipano attivamente alla raccolta differenziata.
Si ricorda che la riorganizzazione avviata dal Comune non ha modificato la suddivisione attuale tra zone servite dal sistema porta a porta e quelle a raccolta stradale.