Monteriggioni, pubblicati gli avvisi per l’iscrizione ai nidi “Il cucciolo” e “Merysol”

È stato pubblicato l’avviso per l’iscrizione ai nidi d’infanzia comunali “Il Cucciolo” di Castellina Scalo e “Merysol “di San Martino dal comune di Monteriggioni per l’anno 2024/25. Sarà possibile effettuare domanda fino al 28 aprile. Potranno accedere al nido i bambini residenti nel comune di Monteriggioni che al momento dell’ingresso al nido, abbiano compiuto i tre mesi e che non abbiano compiuto i tre anni di età entro il 31 dicembre dell’anno educativo di iscrizione e coloro che sono in possesso delle vaccinazioni del regolamento. Possono inoltre presentare domanda anche i genitori di bambini la cui nascita è prevista dopo il 30 giugno.

Sarà possibile presentare domanda ai nidi d’infanzia comunali esclusivamente in modalità “on line” fino alle 23,59 del 28 aprile 2024. I genitori che intendono iscrivere i bambini per l’anno pedagogico 2023/2024 dovranno formalizzare l’iscrizione collegandosi al sito internet del comune di Monteriggioni www.comune.monteriggioni.si.it cliccando su Servizi On Line – Servizi scolastici. Per ulteriori informazioni è possibile accedere al seguente link: https://www.comune.monteriggioni.si.it/it-it/avvisi/2024/avvisi-pubblici/avviso-per-iscrizione-nidi-d-infanzia-comunali-a-e-2024-2025-310621-1-5014b22d101539993a4ee8a042ebc74f

“I nidi d’infanzia, di fatto, oggi sono considerati come la prima tappa del normale percorso formativo che viene affrontato da una bambina o un bambino – afferma l’assessore all’istruzione ed al sociale, Diana Nisi –. Questo non è scontato, noi come amministrazione abbiamo sempre condiviso questa linea, che è al tempo stesso anche un principio educativo oltre che un servizio fondamentale per la conciliazione dei tempi lavoro-famiglia. Per questo motivo abbiamo sempre avuto una particolare attenzione anche sotto il profilo dei sostegni economici in questo campo”.

Il comune di Monteriggioni (aderendo al progetto di ambito Daisy) ha realizzato dei Pdf (Punto Digitale Facile), ovvero dei luoghi fisici, accessibili a tutti i cittadini, dove è possibile richiedere e ricevere supporto e assistenza gratuita nell’utilizzo dei servizi digitali nazionali, regionali, locali e privati di utilità quotidiana.