Monteroni, Mauro Galeazzi scende in campo con la lista civica: “Non posso più stare a guardare”

Sarà il professor Mauro Galeazzi, ex direttore Uoc reumatologia delle Scotte e presidente della Società italiana di reumatologia, il candidato sindaco di Monteroni d’Arbia scelto dalla lista civica “Monteroni Aperta”. Galeazzi, residente a Monteroni da oltre 30 anni, è una figura di altissimo profilo che mette le proprie capacità ed esperienza al servizio del paese. “Ho deciso di candidarmi – ha detto Galeazzi – perché abitando da trent’anni a Monteroni d’Arbia mi rendo  conto che la qualità della vita dei monteronesi è peggiorata, è diminuita la sicurezza sociale ed economica, è diminuita la tranquillità delle famiglie. Non posso più stare a guardare, voglio mettere la mia esperienza al servizio di un progetto serio per tornare a crescere.”

“Monteroni Aperta” è la lista che sosterrà Mauro Galeazzi. È composta da rappresentanti e simpatizzanti del Pd, da una serie di cittadini vicini al centro sinistra e da simpatizzanti del movimento 5 stelle. “Mi è stato chiesto di candidarmi da tanti cittadini che stimo, tra cui alcuni con i quali ho condiviso un’esperienza politica, altri con cui ho avuto esperienze professionali e da tante altre persone che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro supporto” . Tanti i temi al centro della candidatura di Galeazzi che delinea il futuro per Monteroni: “io penso che il compito della politica non sia soltanto quello di gestire il quotidiano, ma anche cercare di disegnare un futuro. E questo manca perché manca una prospettiva di respiro per Monteroni. Metterò al centro il tema della Cassia, infrastruttura strategica per lo sviluppo della nostra comunità, dimenticata in questi 10 anni. Noto che non c’è una programmazione territoriale e urbanistica, il principale strumento di governo del territorio, il Piano Operativo, annunciato più volte come priorità in questi 10 anni, ma che non ha neppure preso avvio, a testimonianza che non c’è il coraggio delle scelte del lungo periodo. Ma più di ogni altra cosa sarà necessario rimettere le persone e i loro bisogni al centro dell’azione amministrativa. Troppo spesso si dimenticano le tematiche come la povertà, la solidarietà, la fragilità e gli anziani. Lancerò un nuovo Progetto Sociale per Monteroni, per aumentare i servizi per gli anziani e le famiglie: un progetto che si occuperà anche delle cronicità, e che avrà il suo perno nel comune e nel volontariato, per fare tornare sul territorio i servizi che l’ospedale non è più in gradi di fornire”.

A chi chiede se a 75 anni è troppo vecchio per fare il sindaco, Galeazzi risponde: “Alla mia età ancora sono ricercato da importanti aziende ospedaliere e farmaceutiche, e comunque mi sento più giovane io rispetto ad un sindaco che siede in quel consiglio comunale da più da 30 anni e al quale qualcuno dovrebbe cominciare a porre alcune domande, viste le numerose problematiche di Monteroni. Aggiungo anche che vista la mia esperienza professionale, avere a che fare con la gestione di un dipartimento ospedaliero, di una facoltà o di un senato accademico sono sfide ben più complesse rispetto a chi ha scelto di fare il politico di professione”.

La presentazione del candidato, aperta a tutta la cittadinanza, è in programma domani, martedì 23 Aprile, alle 21.15 al Supercinema di Monteroni d’Arbia.