Monticiano, Moggi ed Albano animano i festeggiamenti per il beato Patrizi. Il cantante: “Per il pubblico ci sarà una grande sorpresa”

“Non voglio svelare quello che farò ma posso dire che per il pubblico sarà una lucida, piacevole e grande sorpresa. Nei paesini come Monticiano ci sono cresciuto e conosco l’atmosfera. Semplicemente amo luoghi come questi. Chi mi ha invitato? Il mio grande amico Luciano Moggi. Sicuramente ci divertiremo”.

Le parole sono di  Albano  Carrisi che animerà insieme al dirigente sportivo, nato e cresciuto nel comune della Val di Merse, i festeggiamenti del decennale del beato Antonio Patrizi.

Per Monticiano è un evento molto atteso, che raccoglie l’intera comunità intorno a quest’eremita le cui spoglie si trovano nella centrale chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

Il cantante pugliese si esibirà alle 21.30 di venerdì 14 giugno in piazza Sant’Agostino. Moggi alle 17 dello stesso giorno presenterà all’auditorium della biodiversità il suo libro “Il pallone lo porto io”, la sua opera che racconta segreti e retroscena del mondo del calcio, mondo di cui l’ex-dg della Juventus è stato assoluto protagonista tra gli anni novanta e duemila.

“Con iniziative di questo calibro potremmo attirare qui diverse persone – afferma il sindaco di Monticiano Alessio Serragli – . Moggi ci spiegherà come riuscire a partire da un paese di 1800 anime per arrivare ai vertici internazionali di quello che è lo sport più amato. Queste due figure rendono l’iniziativa di caratura nazionale”.

I festeggiamenti per il beato Antonio Patrizi inizieranno alle 17.30 di oggi, mercoledì 12 giugno, con la messa nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo.  E sempre nella chiesa, domenica 16 giugno alle 11.30, sarà il cardinale Augusto Paolo Lojudice a celebrare la funzione religiosa. Al termine la popolazione sarà benedetta con la santa reliquia del Beato. Nel pomeriggio di sabato 15 ci sarà l’atteso palio dei rioni.

“L’attesa per i festeggiamenti è durata un po’ più a lungo a causa del covid. L’ultima volta che fu organizzato un evento del genere era stato nel 2011”, prosegue Serragli  che ricorda come l’ iniziativa “sia molto sentita dalla popolazione”.

Alla regia dei cinque giorni di appuntamenti ci sono la compagnia del Beato Antonio Patrizi ed il Comune.

MC

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