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Pienza, al via i festeggiamenti per i trenta anni dell’iscrizione Unesco

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Il 2025, giunto ormai alle ultime battute, è stato per Pienza, sotto il profilo culturale, un anno straordinario. 

Le iniziative inserite nel programma della Valdichiana Senese, Capitale toscana della cultura; le celebrazioni per l’Anno Giubilare; gli eventi per il centenario della nascita di Leone Piccioni e per i venti anni dalla morte di Mario Luzi; l’acquisto da parte del Comune del preziosissimo San Luca, opera trecentesca di Pietro Lorenzetti, omaggio ai venti anni dell’inserimento della Val d’Orcia nella lista del Patrimonio mondiale Unesco, sono state le tappe di un percorso intenso e costellato di stimoli e soddisfazioni.

Ora Pienza volta pagina, affacciandosi su un 2026 che si preannuncia altrettanto ricco in quanto dedicato al trentesimo anniversario dell’iscrizione del centro storico cittadino nel patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

Il progetto, che secondo le intenzioni del Comune dovrà essere narrativo di una comunità, non meramente celebrativo, sarà presentato sabato 20 dicembre, attraverso una serie di interventi che guarderanno al passato, al presente e al futuro di Pienza.

Dalle 9.30, nella sala consiliare, si parlerà soprattutto di strumenti tecnologici che aiuteranno i visitatori a conoscere a fondo e nella maniera corretta il territorio. A breve saranno infatti installati sei totem interattivi, di cui uno a Monticchiello, che consentiranno ai turisti di “costruirsi” la visita su misura, mantenendo l’equilibrio tra accoglienza, vivibilità e tutela dei beni e della qualità della vita.

Alle 14.30 partirà una visita di Pienza, a cura della Fondazione Musei Senesi e guidata dalla storica dell’arte Ilaria Bichi Ruspoli che avrà come filo conduttore le attività artigianali.

Alle 15.30, in piazza Pio II, gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Nievo”, diretti dal Maestro Luca Morgantini, suoneranno l’Inno di Mameli e l’Inno alla gioia di Beethoven.

Poi, di nuovo in sala consiliare, si confronteranno i quattro Sindaci sotto le cui Amministrazioni si è srotolato il copione del riconoscimento Unesco e cioè Sauro Machetti, Marco Del Ciondolo, Fabrizio Fè e Manolo Garosi, attualmente in carica. Apparirà così il percorso anche politico e sociale compiuto da Pienza negli ultimi trenta anni.

Presto sarà comunicato il programma preciso che sarà poi inserito nel calendario annuale della Pro Loco la cui presentazione è fissata per il 22 febbraio 2026. Ma intanto i consiglieri comunali Vittoria Bichi Ruspoli e Gianluca Tizzoni anticiperanno alcuni temi e obiettivi del palinsesto che vuole essere una solida base su cui costruire il futuro.

Protagonista diventerà quindi il Maestro Marco Nereo Rotelli, autore del logo delle celebrazioni – finora rimasto riservatissimo – che sarà proiettato in grande dimensione in Piazza Pio II. Il taglio della torta celebrativa Unesco ed un brindisi chiuderanno la giornata.

L’intera giornata sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune.