Poggibonsi: proseguono i lavori alla scuola Pieraccini per un investimento da oltre 3 milioni

Un investimento da 3,5 milioni di euro, finanziato con Cantiere Toscana, per adeguare gli spazi della scuola primaria Pieraccini a Poggibonsi. Si tratta di un progetto di adeguamento alla parte più vecchia dell’edificio, con interventi strutturali a cui si accompagneranno ulteriori lavori sul fronte impiantistico e funzionale.

Nella giornata di ieri, anche il sindaco David Bussagli ha effettuato un sopralluogo sul cantiere dove procedono a pieno ritmo i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico.

“Prosegue il nostro impegno per rendere le scuole più sicure e adeguate alle esigenze della comunità – spiega Bussagli -. Questo investimento ci permetterà di rendere migliori gli spazi a disposizione di bambine e bambini. Quello alle Pieraccini è il cantiere più importante, per risorse impegnate, fra quelli in corso nelle nostre scuole. In questo momento sono quasi 6 milioni di euro le risorse investite per rendere gli spazi di crescita più sicuri, più adeguati alle esigenze di chi li vive e anche più efficienti sotto un profilo energetico”.

Oltre al cantiere della scuola Pieraccini, i lavori sono in corso al nido Rodari e alle scuole d’infanzia del Borgaccio. A questi si aggiungono i lavori in corso per l’adeguamento dell’ISS Roncalli a cura della Provincia di Siena. In questi anni sono stati completati i lavori di adeguamento di due lotti della Leonardo da Vinci, del primo lotto del Borgaccio, delle Vittorio Veneto, della scuola di Staggia, della scuola di via Risorgimento, l’efficientamento dei due plessi di via
Sangallo.

“Un investimento complessivo di quasi 13 milioni di euro in lavori terminati e in corso, frutto di una progettualità sviluppata nel tempo per accedere ai diversi canali di finanziamento e cogliere ogni opportunità – chiude Bussagli –. L’obiettivo è rendere le scuole più sicure e adeguate alle esigenze della comunità scolastica e della comunità nel suo complesso. Un tema che per noi è sempre stato e resta prioritario”.