Nel piano di investimenti da 60 milioni previsto per il 2025, il Gruppo Prada inserisce anche un intervento destinato a lasciare il segno in provincia di Siena: il nuovo stabilimento per la pelletteria a Piancastagnaio, progettato da zero e annunciato come uno dei progetti più strategici dell’anno. La struttura, completamente nuova, sarà all’avanguardia sul piano tecnologico e ambientale, pensata per rafforzare una filiera che il gruppo considera essenziale per la propria crescita. «Ne stiamo costruendo uno da capo per renderlo all’avanguardia in un contesto di seria sostenibilità », ha spiegato l’amministratore delegato Andrea Guerra durante il press day a Scandicci.
Il polo amiatino rientra nella strategia di espansione industriale che vede Prada investire in nuovi siti produttivi e nell’ampliamento di quelli già attivi, con l’obiettivo di consolidare competenze e aumentare la capacità delle proprie linee. A Piancastagnaio il gruppo punta a creare un centro specializzato nella pelletteria di alta gamma, segmento dove la domanda internazionale resta forte e dove la disponibilità di manodopera qualificata è decisiva. L’operazione si inserisce in un disegno più ampio che coinvolge anche Gubbio per la maglieria e Foiano per l’ampliamento del polo esistente