Terza giornata di prove a Mociano, le voci dei fantini

Si è svolta oggi la terza giornata delle corse di addestramento a Mociano, nel percorso che si spera porti Siena e i senesi a poter rivivere il Palio dopo gli anni di pandemia. Come sempre, le gare di addestramento hanno dato l’occasione alle capitanerie di Contrada, ai contradaioli ma anche ai semplici appassionati, di prendere qualche appunto su cavalli e fantini. Tra i fantini più giovani c’è sicuramente Antonio Francesco Mula che si è fermato ai nostri microfoni: “Oggi la pista non era in perfette condizioni, soprattutto al Casato si scivolava un po’”. “Volpino – aggiunge – è un cavallo che sta crescendo e ogni volta che viene qui va sempre meglio”. Sulle speranze per luglio e agosto il fantino chiosa: “Io posso solo montare a cavallo però poi decideranno loro. Qualcuno è venuto a trovarmi e qualche chiacchiera l’abbiamo fatta. Ripeto: io posso solo lavorare sodo e lasciare a loro la decisione”.

Non solo giovanissimi ma anche fantini con più esperienza, è il caso di Sebastiano Murtas detto Grandine che ha confermato lo stato non ottimale della pista: “Qualche scivolone si è visto. Non ci possiamo fidare troppo della pista, è un peccato”. Non solo il tufo, qualche pensiero ai fantini l’ha dato anche il canapo, come racconta Veleno II: “Ho dovuto trattenere Remorex perché non avevano abbassato il canapo; se non avessi fatto così lo avrei caricato”. “Remorex – dice – ha poco da far vedere: queste sono prove e le piste come queste le conosce. Lui è un cavallo che lavora tutto l’anno, oggi per lui questa è una passeggiata”. “Lui ora si prepara per il Palio – conclude Columbu -, ha sempre fatto così e continua così”.