“Nessuna competizione e nessun conflitto tra Firenze e Siena” , ma una collaborazione “per un progetto più grande”. Dopo la bufera che si è creata stamattina ha dovuto precisare la sua posizione nuovamente al Corriere Fiorentino il sindaco di Firenze Dario Nardella dopo che le sue parole rilasciate in un’intervista uscita nello stesso giornale avevano creato un vero e proprio putiferio sull’asse Siena – Firenze. “Portare Toscana Life Sciences a Firenze”, questa la sua affermazione che aveva scatenato reazioni avverse da parte del nostro sindaco Luigi De Mossi, da parte dell’assessore regionale alla salute Simone Bezzini e del vicepresidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli, da parte di tutt’l’arco della politica locale e anche da parte di rappresentanti di altre istituzioni come il rettore dell’università di Siena Francesco Frati. “È la Toscana unita che fa la forza in questo momento di emergenza, non gli scontri tra città che non hanno alcun senso. Proprio oggi ho confermato questa impostazione al presidente della Regione Eugenio Giani e mi sono sentito col sindaco di Siena De Mossi, al quale ho assicurato totale collaborazione”, ha proseguito Nardella al Corriere Fiorentino.