Tls, individuati anticorpi monoclonali contro la gonorrea grazie all’intelligenza artificiale

Da Tls un nuovo approccio per identificare gli anticorpi monoclonali umani attivi contro il batterie della Gonorrea. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Scientific reports ed è firmato dai ricercatori Fabiola Vacca, Dario Cardamone, Emanuele Andreano, Duccio Medini, Claudia Sala e dal direttore scientifico del Biotecnopolo, Rino Rappuoli.

La ricerca del Mad Lab di Toscana Life Sciences “sfrutta le più moderne tecnologie di microscopia confocale integrate con un algoritmo di intelligenza artificiale, grazie al quale si è potuta misurare la fagocitosi del batterio, in seguito a trattamento con anticorpi monoclonali, da parte di cellule umane specializzate. Ciò ha consentito l’individuazione di un protocollo flessibile e veloce che si è dimostrato efficace nell’identificazione di anticorpi monoclonali attivi contro il batterio e che potrà essere applicato ad altre specie batteriche. Un modello che potrebbe in futuro permettere di espandere il numero di anticorpi da analizzare, lavorando sull’analisi di dati e su grandi numeri in maniera sempre più veloce e rilevante”, spiega una nota.

“L’alleanza tra biologia, matematica, analisi di immagini e intelligenza artificiale è stata l’arma vincente dello studio – spiega Fabiola Vacca – Attraverso il lavoro di ricerca siamo riusciti a trovare un modello che velocizza l’individuazione di anticorpi monoclonali attivi contro la specie batterica di interesse”.

“Siamo riusciti a sfruttare un approccio multidisciplinare per dimostrare che è possibile identificare anticorpi funzionali contro batteri, nello specifico in grado di mediare la fagocitosi, utilizzando la microscopia a fluorescenza e il deep learning. Il vantaggio è doppio – dice Dario Cardamone,- infatti il protocollo che abbiamo sviluppato e l’utilizzo di un modello di deep learning, non solo permettono di superare le limitazioni imposte dai metodi di segmentazione tradizionali, ma possono essere adattati a diversi patogeni. Inoltre, sfruttando la high-throughput imaging facility di Tls, siamo in grado di accelerare il processo di individuazione degli anticorpi funzionali”.