Tls, Rossi: “Il piano industriale prescinde dagli sviluppi del Biotecnopolo. E può camminare da sola”

Il piano industriale di Toscana Life Sciences “prescinde quasi totalmente dagli sviluppi del Biotecnopolo” e l’incubatore “ha ora le gambe per poter camminare da solo”. Ad assicurarlo è il presidente di Fondazione Monte dei Paschi Carlo Rossi, durante la presentazione del bilancio del suo Ente.  Il piano industriale 2024-2026 di Tls , che sarà presentato a metà giugno, è ora al vaglio di una società di consulenza. “Nelle prossime 2-3 settimane ci verranno offerti ulteriori dettagli prima della stesura finale”, ha aggiunto Rossi che ha poi anticipato la “volontà di Toscana Life Sciences di lavorare e concentrarsi sui bandi e sui progetti di ricerca”.  I maggiori problemi, ha proseguito il vertice di palazzo Sansedoni, “potrebbero riguardare la capacità di reperire risorse finanziarie. Ecco perché siamo a lavoro con le banche per le risorse” Per Rossi il percorso del piano industriale “potrebbe concludersi con una ristrutturazione organizzativa” di Tls “in particolare nell’ambito dei controlli”. Il presidente di FMps ha poi continuato a parlare di Tls con la stampa: “Il 2024 dovrebbe essere un anno in sofferenza per i conti. Il pareggio dovrebbe essere raggiunto nuovamente nel 2025 e l’utile dovrebbe tornare nel 2026”. Ci saranno schermaglie politiche dopo la pubblicazione del piano? “Non vedo presente un terreno di scontro – ha continuato – . Io mi sono autosospeso dal cda per cui non conosco le dinamiche interne. Non credo comunque ai vari retroscena”.