Arrivato a conclusione il progetto di riqualificazione ed efficientamento energetico dell’Antica Serra ottocentesca presente nell’Orto Botanico (Museo Botanico) dell’Università di Siena.
I risultati del progetto, che hanno portato adesso alla restituzione al pubblico dell’edificio del Museo Botanico, sono stati presentati il 4 dicembre all’Orto Botanico dal Rettore Roberto Di Pietra, da Carlo Rossi, Presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, da Ilaria Bonini, Direttrice del Museo Botanico. Presenti anche Barbara Magi, Assessore a Ambiente, Decoro Urbano, Manutenzione Aree Verdi e Protezione Civile; Antonietta Pianigiani di Pianigiani Rottami; Stefano Maestrini, Presidente Rotary Siena e Cesare Biagini past President; Chiara Mocenni, Delegata del Rettore alla Terza Missione; Pasquale Colella Albino, Terza Missione Università di Siena.
Il nuovo impianto, cofinanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi nell’ambito del progetto “Let’s Art”, e completato grazie ad una campagna di fundraising per la raccolta fondi esterna e interna all’Ateneo, permette adesso di creare un ambiente idoneo alla coltivazione ed esposizione delle piante equatoriali e tropicali. L’operazione di raccolta fondi interna all’Università, “Dona un’ora del tuo stipendio”, ha permesso a docenti e personale di donare una o più ore del proprio stipendio.
Nell’Antica Serra, riqualificata, saranno realizzate mostre tematiche stagionali e conferenze, in modo da far conoscere a tutti le specie esotiche conservate e dare consigli sulla tipologia di piante da coltivare ai fini di conservazione della Biodiversità.
L’intervento è stato possibile grazie al sostegno del Rotary Club Siena, del Comune di Siena e di Pianigiani Rottami.
L’idea progettuale ha visto lo smantellamento del desueto impianto a gas, con il conseguente abbattimento di emissioni e la realizzazione di un nuovo impianto ad alto rendimento e basso consumo. Il riscaldamento viene adesso generato da una pompa di calore ad energia elettrica collegata a ventilconvettori. Inoltre per gestire al meglio l’influenza delle radiazioni solari dai vetri del tetto della serra, è stato predisposto un sistema di ombreggiamento automatizzato.
L’interno della serra ha visto inoltre la riqualificazione dei banconi che espongono le piante per ospitare nuove specie, con un incremento degli esemplari.
Tale progetto consente adesso alla città di fruire di una serra dove poter ammirare specie vegetali provenienti da tutto il mondo, resa più efficiente dai consumi ridotti, grazie al nuovo efficientamento energetico che la caratterizza.
Il Museo Botanico dell’Ateneo, sito a Siena in via P.A. Mattioli 4, custodisce uno dei polmoni verdi della città: aiuole, laghetti, boschi e scarpate rocciose, dove il manto vegetale è stato gestito e mantenuto fin dalla sua origine, il 1856. Sono circa 2 ettari e mezzo di superficie accessibili a cittadini e ai turisti, al cui interno si trova l’Antica Serra, un edificio di 85 metri quadrati, la più antica e di maggior pregio storico e architettonico del complesso. La struttura in ferro e vetri colorati, si trova sui terreni concessi in uso all’Orto Botanico dell’Università di Siena alla sua istituzione nel 1856, dall’Accademia dei Fisiocritici.
“Grazie al bando Let’s Art della Fondazione Mps – dice il Rettore Roberto Di Pietra – e grazie al fundraising e quindi alla generosità di tanti all’interno della nostra comunità abbiamo reso possibile un intervento di manutenzione straordinaria dell’antica serra dell’Orto botanico. Questa è una ulteriore dimostrazione che con la collaborazione di molti ed un ampio contributo si possono realizzare e ottenere risultati concreti. Per questo ringrazio tutti i soggetti coinvolti in questo progetto che spero possa essere di ispirazione per altre iniziative come questa”.
Così Carlo Rossi presidente Fondazione Mps: “A poco più di un anno dall’avvio dei lavori, siamo particolarmente soddisfatti della riqualificazione dell’antica serra dell’Orto Botanico, che restituisce così alla comunità – grazie alle risorse messe in moto dall’avviso Let’s Art! – un polo verde nel cuore della città, accessibile e frequentato da cittadini, studenti e turisti. Let’s Art! è la misura promossa da Fondazione Mps che coniuga la valorizzazione del patrimonio artistico e identitario del territorio, favorisce il dialogo costante con varie realtà culturali ed Enti per azioni di rete, promuove l’acquisizione di nuove competenze digitali facilitando un maggiore coinvolgimento della comunità attraverso la raccolta fondi. Tematiche che sono al centro della nostra strategia programmatica di medio e lungo periodo”.
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