Festival della Salute alla sua terza volta a Siena, quindicesima ininterrotta edizione in Toscana sempre con fedeltà alla propria mission che è quella di parlare di salute in modo semplice e scientificamente corretto per la platea dei cittadini. La presentazione, con il Comune di Siena nella veste di co-organizzatore dell’evento, è avvenuta oggi mercoledì 23 novembre 2022, in sala delle Lupe alla presenza del sindaco Luigi De Mossi. Con lui l’assessore alla Sanità Francesca Appolloni, il direttore artistico del Festival Paolo Amabile, il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi, il professor Francesco Dotta di UniSi e il direttore generale di Fondazione Vita-Its Stefano Chiellini.
“I cittadini senesi pretendono, e meritano, una sanità capace di rispondere alle loro necessità – ha ricordato il sindaco De Mossi –, e questo è stato sempre il mio obbiettivo. Siena ha creato salute grazie alla sua Università, al suo Ospedale, alle sue aziende impegnate in campi anche internazionali. Un contesto eccezionale in cui anche il Festival della Salute ha l’occasione di prendere una sua collocazione permanente. Salute è anche dibattito, cultura, prevenzione, informazione, ricerca, professionalità”. “È interesse di Siena – ha aggiunto il sindaco – che ci siano eventi, pubblicazioni e rappresentazioni che trasmettano al di fuori delle nostre mura il senso grande della nostra conoscenza medica e il livello dei nostri prodotti e delle nostre professionalità. Come sindaco ho chiesto di non avere mai di meno”. Il sindaco ha salutato i numerosi ospiti di questa edizione prima di lasciare la parola all’assessore alla salute Francesca Appolloni che ha riconosciuto che il Festival in questo triennio è anche servito a riaffermare la centralità del Comune in ambito sanitario.
“ Oggi – ha spiegato l’assessore Appolloni – che mi guardo alle spalle e tiro le somme di un mandato come assessore, che guardo le previsioni originarie del Dup che abbiamo perseguito nonostante intorno a noi la vita del pianeta cambiasse permanentemente, penso al Festival della Salute con affetto per quel che si è rivelato, cioè un momento di importante condivisione a ogni livello che ci ha costretto a tirare tutti insieme le somme del lavoro fatto per la Salute dei senesi, nostro primario interesse”.
Paolo Amabile, direttore artistico del Festival e co-organizzatore assieme a Mario Di Luca, ha voluto aggiungere come quest’anno la partecipazione convinta delle grandi istituzioni abbia determinato “un salto di qualità”. “Quello che esce dal Festival – ha detto – è cultura medica e senese allo stato puro che documenta come la città oltre ad essere un luogo di cura e di salute, sia anche un sito di vera scienza”. Uno dopo l’altro hanno poi parlato i tre alti esponenti della vita cittadina, definiti dall’assessore Appolloni, “la punta dell’iceberg di quanti quest’anno hanno contribuito ad arricchire il programma del Festival”.
Carlo Rossi, presidente della Fondazione Mps, ha spiegato che “in scienza, ricerca e innovazione, ma anche in salute e medicina, la Fondazione ci si ritrova benissimo e corrispondono ai suoi interessi. Lo scenario senese è in crescendo, ma bisogna fare di più: alla crescita corrisponde l’essere attrattivi”.
Francesco Dotta, in rappresentanza del Rettore, ha espresso la grande convinzione di Unisi riguardo al Festival perché “il nostro compito non è solo quello di formare medici ma anche di informare i cittadini”. Di seguito, Dotta, ha evidenziato come siano moltissimi gli universitari che quest’anno partecipano al Festival della Salute, testimonianza più diretta che “Siena ha tutto per essere sede naturale dell’evento”.
Stefano Chiellini ha detto che “come Vita-Its siamo contenti di partecipare al festival che sarà utilizzato dalla Fondazione per presentare i propri percorsi professionali e la propria attività, non ultimo un percorso di orientamento dei giovanissimi verso le Scienze della Vita”.
Molti gli eventi del Festival che sono stati ricordati. Di molto appariscente il fatto che il Festival quest’anno si terrà praticamente in ogni più prestigioso palazzo del Centro: Aula magna, Ottieri della Ciaia, Accademia Chigiana, Fisiocritici, San Niccolò, Patrizi e appunto Sala delle Lupe per andare a concludere la domenica 27 in un evento che promette di dare massima visibilità a un partner importante come Trenitalia Spa che farà arrivare a Siena i treni della Salute e all’incredibile mondo del sociale e del volontariato che collocherà le proprie postazioni nell’intero piazzale fratelli Rosselli.
In sala tra i presenti molti gli esponenti di questo incredibile mondo che darà vita al Villaggio. Mario Di Luca in rappresentanza dell’organizzazione ha voluto ricordare il grosso contributo di collaborazione che sarà fornito ai visitatori dalla dott.ssa Cristina Lenzi, responsabile Centro Prevenzione Gruppo Performance e da Federico Ferrandi, dietista Personal Trainer.