Ricoverato a Siena, all’ospedale Santa Maria alle Scotte, un paziente positivo al Covid-19. Dopo alcuni mesi torna quindi operativa l’Area Covid dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese che, di fatto, è sempre stata attiva, con una disponibilità di ricovero fino a 90 posti letto. Il paziente è un uomo proveniente dalla provincia di Siena, in discrete condizioni cliniche ma con altre patologie pregresse, ricoverato quindi per garantire un costante monitoraggio delle sue condizioni di salute ed evitare possibili complicanze.
«In questi mesi non abbiamo mai abbassato la guardia – spiega Roberto Gusinu, direttore sanitario dell’Aou Senese – considerando anche l’aumento dei casi di positività che si sono registrati in tutta Italia nelle ultime settimane, con 40mila casi. Inoltre, in base agli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità, negli ultimi 30 giorni, il valore medio dell’età dei contagiati è passato da 29 a 35 anni. In piena emergenza l’età media era di circa 60 anni. Oltre ai contagiati, sono in aumento anche i ricoveri in ospedale, oltre, riteniamo, che gli assistiti al proprio domicilio o nelle cure intermedie territoriali e, quindi, anche noi eravamo pronti ad ogni evenienza. In questa situazione – aggiunge Gusinu – abbiamo continuato a proteggere il nostro ospedale e a porre sempre maggiore attenzione nei confronti delle misure di sicurezza quali uso della mascherina, igiene delle mani e distanziamento, in tutti gli ambienti dell’ospedale. L’organizzazione dell’area COVID – prosegue Gusinu – suddivisa in alta intensità di cura, media intensità e degenza medico-chirurgica, può contare su un’équipe medica e infermieristica dedicata e specificamente formata, supportata da tanti professionisti tra medici, infermieri, tecnici e operatori socio-sanitari, con un grande impegno da parte di tutto l’ospedale e lo straordinario supporto dell’UOC di Microbiologia e Virologia e del Pronto Soccorso».