Torna Wine&Siena 2026. Bernardini: “Oltre 600 etichette e un’anteprima dell’ultima annata del Nobile di Montepulciano”.
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I capolavori del gusto tornano al Santa Maria della Scala, che dal 31 gennaio al 2 febbraio 2026 ospitano l’undicesima edizione di Wine&Siena. La manifestazione, ideata da Helmuth Köcher con Confcommercio Siena, accoglierà oltre 150 aziende di vino, cibo e spirits, per un totale di oltre 600 etichette. Per questa edizione, sarà prevista anche una visione internazionale, attraverso collaborazioni con diverse aziende provenienti da tutto il mondo. Un’ulteriore novità poi, è la partecipazione Enoteca Italiana, che ricoprirà un importante ruolo all’interno di Wine&Siena.
“Dico grazie in primo luogo al Comune di Siena e alla Fondazione Santa Maria della Scala per la loro collaborazione che è fondamentale per ospitare la tre giorni al Santa Maria della Scala e quindi realizzare la manifestazione – commenta Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – Dico grazie a The Helmuth Kocher e a tutti i prestigiosi partner che ci accompagnano in questo viaggio. Wine&Siena dà prestigio a tutta la città e al territorio. Siena è territorio Unesco, è arte, storia, enogastronomia di eccellenza. Wine&Siena unisce tutto questo nella tre giorni che portiamo avanti da dieci anni, la prima edizione è stata infatti a gennaio 2016. E’ un evento che mette in movimento tante persone e stimola quindi settori diversi dell’economia. Negli ultimi anni abbiamo notato presenze molto importanti soprattutto il sabato con giovani trentenni arrivati qui per conoscere meglio il vino e fermarsi a Siena. L’obiettivo è quello di far sì che Wine&Siena sia sempre più motivo di viaggio, nella tre giorni di gennaio e anche in altri periodi. Gli eventi che facciamo per anticipare l’evento hanno già, tra gli altri, questo obiettivo”.
Tra le altre prestigiose partecipazioni, quest’anno, sarà presente il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, che presenterà in anteprima la sua ultima annata.
“Wine&Siena è una manifestazione che valorizza la nostra città, unendo cultura, storia ed enogastronomia – commenta il sindaco Nicoletta Fabio -. Anche per il 2026 confermiamo con convinzione il sostegno del Comune, perché questo evento rappresenta un volano per l’economia locale e un’occasione importante per promuovere Siena a livello nazionale e internazionale. Una convinzione che si riflette nella disponibilità, anche per quest’anno, a ospitare la tre giorni al Santa Maria della Scala, spazio quasi ‘sacro’ per la comunità senese, che offre a Wine&Siena un contesto unico e ricco di significato. Desidero ringraziare gli organizzatori per l’impegno costante e per la capacità di sviluppare ogni anno questo progetto dedicato alle eccellenze del territorio senese e non solo. La dedica a Giulio Gambelli aggiunge un significato ancora più profondo a un’edizione che celebra tradizione, talento e identità del nostro territorio”.
Wine&Siena 2026, infine, sarà dedicata a Giulio Gambelli, uno dei massimi interpreti del Sangiovese.