Tornano le Giornate Fai di primavera, una bella iniziativa che consente di visitare e di conoscere luoghi meno noti del territorio. Gli appuntamenti si svolgeranno nel fine settimana e nel territorio comunale si concentreranno su due luoghi del centro storico: la chiesa di San Niccolò al Carmine e la chiesa delle Carceri di Sant’Ansano.
La chiesa di San Niccolò al Carmine, il cui inizio di costruzione risale alla metà del tredicesimo secolo, è uno scrigno prezioso di tanti capolavori: da Domenico Beccafumi con il suo dipinto San Michele che caccia gli angeli ribelli, alla Natività del Sodoma, fino ad arrivare a opere di artisti senesi come Benedetto Zalaffi, maestro del ferro battuto. Un capolavoro da conoscere al meglio.
Nella chiesa delle Carceri di Sant’Ansano gli apprendisti ciceroni del liceo artistico “Duccio di Buoninsegna” accoglieranno i visitatori raccontando loro la storia del santo patrono di Siena, Sant’Ansano, e della chiesa a lui dedicata al cui interno si possono scoprire alcune pregevoli opere del Quattrocento e del Cinquecento, sconosciute anche a molti senesi.
Nel territorio della provincia di Siena sarà invece possibile andare alla scoperta di Cornocchia, grazie alla collaborazione del Comune di Radicondoli e del Reparto Carabinieri Biodiversità di Siena; sarà visitabile la riserva naturale statale che ospita, oltre a una notevole varietà di piante e animali, un allevamento di cavalli di Monterufoli.
L’intento del Fai è quello di far conoscere luoghi meno noti alla popolazione e al contempo tutelare e salvaguardare il patrimonio storico, artistico, naturalistico e paesaggistico del territorio.