“Il Cobas dell’Asp di Siena, in sintonia con la stragrande maggioranza dei lavoratori, è contro la proposta di legge regionale per un’ eventuale trasformazione della Azienda Pubblica dei Servizi in Fondazione (Ente Privato)” Così l’associazione in una nota diffusa attraverso i propri canali e firmata Costantino Borgogni. Il comunicato prosegue: “Tale proposta è stata presentata da alcuni esponenti del Pd con l’intenzione di modificare l’articolo 29 della Legge Regionale 43 del 2004”.
“Durante l’assemblea dei lavoratori ci siamo chiesti del come mai un partito di sinistra, tramite alcuni esponenti del Pd, abbia fatto tale proposta – si legge ancora – se L’Asp di Siena (come cita l’articolo 29 ) fornisce servizi sociali, è ben solida, e soprattutto, è una delle più grandi in Toscana come istituzione rivolta al sociale, un’ istituzione dalla sua nascita (Opere Pie 1872), che è stata ed è un bene comune della collettività, un vanto per la collettività senese, a pensare ad un’ eventuale privatizzazione? E il Pd di Siena avvalla questa proposta di legge? La giunta regionale (maggioranza Pd) avvalla questa proposta di legge? Il Partito democratico a livello nazionale, che ha come programma il contrasto alla privatizzazione della Sanità, che critica giustamente le scarse risorse messe dal governo nella manovra finanziaria, avvalla questa proposta di legge?”. “Mantenere in mano pubblica la salute della terza età è la garanzia che la stessa non venga subordinata a interessi privati” conclude infine la nota.