Toscana, la banda ultralarga arriva anche in periferia di Siena

Dopo il centro città finalmente anche gli abitanti di alcune frazioni di Siena potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare in banda ultra larga. Open Fiber ha realizzato infatti, nelle cosiddette “aree bianche”, oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo economico della regione Toscana un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale.

A Siena l’azienda ha realizzato una nuova rete che vede al momento 1.449 unità immobiliari che hanno a disposizione il servizio, già disponibile per i clienti che lo richiederanno, grazie ad una nuova infrastruttura che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Nell’ambito del progetto sono state collegati un asilo nido, la sede dei vigili del fuoco, una scuola primaria e il dipartimento di prevenzione Arpat. Le frazioni coinvolte nel progetto sono Presciano, Taverne D’Arbia, Il Piano e Abbadia.

“Stiamo realizzando – ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo -, una serie di reti che rappresentano un sicuro salto di qualità nella possibilità di connettersi alla rete mondiale. È la declinazione di uno dei principi sanciti dallo Statuto regionale perché la connettività è un elemento di democrazia che deve essere messo a disposizione di tutti. Stiamo ormai coprendo oltre la metà dei territori che ci eravamo posti come obiettivo ed entro il 2026 contiamo di concludere tutti gli interventi programmati”.

“L’intervento portato avanti – afferma Giuseppe Giordano assessore ai servizi Informatici e allo sviluppo digitale del Comune di Siena – permetterà a tanti cittadini di essere finalmente collegati con la nuova tecnologia a banda larga, tra l’altro interessando anche un asilo nido. Il comune di Siena ha fra le sue priorità proprio quella di incentivare la fruizione digitale tramite la tecnologia più innovativa, che permetta ai residenti di avere a disposizione servizi e utilizzare al meglio i dispositivi elettronici connessi alla rete con  ottime prestazioni, oltre alla capacità di trasmettere una grande quantità di dati con perdite estremamente limitate sulle lunghe distanze”.

“Grazie al supporto dell’amministrazione comunale e della Regione Toscana – commenta Claudio Cardarelli, regional manager di Open Fiber Toscana – siamo felici di aver concluso i lavori a Siena. Finalmente i cittadini hanno ha una rete in banda ultralarga all’altezza delle sfide del futuro”. Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare ad una velocità fino a 10 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in Hd e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete Ftth costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.