La Fondazione Toscana Life Sciences annuncia i risultati di bilancio consuntivo 2018, segnalando un notevole e continuo incremento delle risorse totali generate e attratte, grazie alla crescita del proprio fatturato e delle risorse derivanti da progetti. Una conferma di buona salute nel settore delle scienze della vita, per il quale TLS rappresenta un punto di riferimento e svolge un ruolo sempre più strategico come facilitatore e aggregatore di sistema.
Numeri, quelli del bilancio 2018 approvato dal consiglio di amministrazione di TLS, che si mostrano pienamente in linea con gli obiettivi economico-finanziari e strategico-operativi che la fondazione si era prefissata. Nel 2018 sono stati generati e attratti complessivamente, tra Fondazione TLS, imprese e gruppi di ricerca, oltre 28 milioni di euro, per un risultato complessivo di quasi 180 milioni di euro dal 2007.
La ricetta TLS per queste performance sta nella creazione di un circolo virtuoso generato attraverso la concentrazione e la contaminazione di competenze, la condivisione di strumenti e piattaforme tecnologiche, l’attivazione di collaborazioni pubblico-private.
I numeri di Fondazione TLS – Il bilancio TLS si chiude con un attivo patrimoniale di oltre 10 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente, con un utile di 71.938 euro e un patrimonio netto di 500.902 euro. Il fabbisogno in conto gestione 2018, di circa 7,83 milioni di euro, è stato coperto grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi (850.000 euro); alle risorse attratte per attività e servizi, per oltre 4 milioni di euro milioni di euro (+120.000 rispetto al 2017), derivanti principalmente dal supporto fornito alla Regione Toscana e dal Protocollo d’intesa per la valorizzazione del Polo Tecnologico sulle scienze della vita di Siena; da entrate relative ad attività di incubazione e servizi conto terzi per 3.014.000 milioni di euro, nettamente in crescita (+12%) rispetto al 2017.
Un ecosistema dell’innovazione che registra indici positivi – Nel 2018 gli indici di performance dell’incubatore sono stati ancora una volta positivi a dimostrazione del progressivo trend di crescita delle imprese e organizzazioni che operano sotto l’egida TLS: il fatturato complessivo si è attestato a 10,4 milioni di euro con una crescita del 41% rispetto all’anno precedente; gli investimenti e l’attrazione di risorse si avvicinano agli 11 milioni di euro (raggiungendo quota 91,1 milioni di euro cumulati dal 2007) e l’occupazione (303 addetti, +25%, a cui si aggiungono i 44 di TLS) registra un 35% del personale impegnato in attività di ricerca e sviluppo. Le collaborazioni, gli accordi e le licenze sono incrementate complessivamente del 11,6% (346 totali) rispetto al dato cumulativo raggiunto nel 2017. Sono aumentate altresì le relazioni con i centri di ricerca e le imprese internazionali a dimostrazione della crescita, anche sul mercato estero, delle imprese afferenti all’incubatore. Sul fronte dei servizi, il già ampio portfolio risulta incrementato e conta complessivamente 93 diverse tipologie di offerta. Si mantiene alta anche la produzione scientifica, con 89 nuove pubblicazioni complessive tra TLS e realtà del bioincubatore (433 articoli scientifici dal 2007). Segno più anche sul fronte dell’attrazione con 9 nuovi soggetti (4 incubati e 5 affiliati) che entrano a far parte dell’ecosistema di TLS, per un totale di 42 realtà afferenti.
“Nel 2018 abbiamo consolidato il modello collaborativo che già aveva dato risultati oltre le aspettative negli anni precedenti – sottolinea il direttore generale Andrea Paolini – Di fondamentale importanza per il raggiungimento di queste performance è stato il ruolo strategico ed economico giocato dalla Fondazione MPS, dalla Regione Toscana e dagli altri Soci e, in particolare, dall’Aou senese e dall’università di Siena nell’ambito del progetto Medicina di Precisione e dalle altre realtà accademiche regionali per partite quali il Distretto Toscano Scienze della Vita e il Competence Center ARTES 4.0.”
“TLS oggi rappresenta un vero e proprio ecosistema dell’innovazione – sottolinea il presidente Fabrizio Landi – Ci siamo affermati come soggetto di riferimento nel panorama regionale e nazionale ma costantemente rivolto all’internazionalizzazione, attraverso progettualità specifiche che ci vedono coinvolti a livello europeo su quelle che sono le sfide future della medicina e di tutto il settore, come la medicina personalizzata, l’antibioticoresistenza, l’intelligenza artificiale applicata alla salute. Proseguiamo, dunque, nel nostro cammino che coniuga innovazione tecnologica e ricerca scientifica di altissimo valore”.
I progetti nazionali e internazionali – In linea con la propria missione, TLS ha sviluppato progettualità europee e nazionali volte a rafforzare il proprio ruolo di interlocutore accreditato in contesti internazionali e migliorare le proprie competenze di analisi di processi innovativi in settori strategici quali medicina personalizzata e intelligenza artificiale. Due esempi su tutti: Regions4PerMed (Interregional coordination for a fast and deep uptake of personalised health), progetto europeo quadriennale di cui TLS è coordinatore, volto a elaborare linee guida a supporto dei futuri programmi di ricerca e innovazione sul tema della medicina personalizzata eAI4Diag (Strategic Cluster Partnership for increased competitiveness of European Medical Diagnostics SMEs thanks to Artificial Intelligence), progetto europeo di cui TLS è partner, che ha lo scopo di favorire la collaborazione tra cluster europei al fine di migliorare la competitività delle PMI diagnostiche e supportarle nella valorizzazione delle opportunità che l’intelligenza artificiale offre.
Sul fronte della ricerca e decisamente in controtendenza rispetto ai dati che vedono l’Italia al nono posto in Europa per numero di enti assegnatari di progetti ERC (European Research Council)[1], TLS è partner di 2 ERC Research Projects nell’ambito della vaccinologia (vAMRes; OMVac) e un nuovo progetto ERC (VACCIBiome) sarà avviato a settembre 2019. Inoltre, stiamo sviluppando sempre più l’attività di service di alto valore aggiunto per la ricerca, non soltanto per i nostri ospiti ma anche per importanti aziende del settore come Menarini, GSK, Alfasigma etc.
Le attività strategiche – Nel 2018, nell’ambito del progetto “Precision Medicine”, è nato il Centro Regionale per la Medicina di Precisione – C.Re.Me.P. grazie al contributo della Regione Toscana e assieme alla Azienda Ospedaliera e all’Università di Siena che ha dato vita al nuovo progetto operativo 2019-21. TLS è partner dei due Dipartimenti di eccellenza di area scienze della vita dell’Ateneo senese (Biotecnologie, Chimica e Farmacia e Biotecnologie Mediche), che hanno vinto il relativo bando di finanziamento MIUR. Continua l’impegno sul progetto regionale Sanità 4.0 per la creazione di un ecosistema per l’innovazione che vede coinvolte importanti realtà industriali (tra cui IBM, General Electric, Telecom, Dedalus) e che rappresenta il primo sviluppo operativo all’interno dell’accordo strategico sulle scienze della vita sottoscritto tra Regione Lazio e Regione Toscana. Infine, sempre nel 2018, TLS ha aderito come Socio Fondatore all’Associazione ARTES 4.0 assegnataria di uno dei finanziamenti MISE nell’ambito dei competence center sul tema INDUSTRIA 4.0.
Le attività operative – TLS prosegue, con la Regione Toscana, la sua attività di supporto tecnico – scientifico per valorizzare la ricerca farmaceutica e biomedica, attraverso UVaR (ufficio per la Valorizzazione della Ricerca farmaceutica e biomedica), oltre all’attività come soggetto gestore del Distretto Toscano Scienze della Vita, e di rappresentanza all’interno del Cluster Tecnologico Nazionale ALISEI.
Formazione altamente specializzata e collaborazioni – Crescono anche le attività legate alla formazione e all’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso la Fondazione VITA – ITS “Nuove tecnologie per la vita” che promuove percorsi formativi post diploma in collaborazione con le imprese e le università su tutto il territorio regionale. Riguardo alle collaborazioni, nel 2018 TLS ha siglato un accordo di collaborazione conBio4Dreams, il primo bioncubatore italiano a capitale interamente privato che opera nel campo delle scienze della vita focalizzandosi sul mondo biotech e medtech.