Tpl, capienza dei mezzi al 50%. Dindalini: “Tiemme era preparata”

“Abbiamo già programmato il servizio su una capienza al 50%, le uniche linee dove dovremmo potenziare  sono quelle che si occupano del trasporto dei ragazzi alle medie e di alcuni corsi universitari alle Scotte. Ci sentiamo di rassicurare i passeggeri, siamo in condizione di implementare il servizio”, lo annuncia il presidente di Tiemme Massimiliano Dindalini, ospite della diretta di Siena News, dopo che il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha fatto sapere che nei veicoli di trasporto pubblico verrà ridotta la capienza dei passeggeri al 50%.

“La fase è molto complicata, il personale ha dato grande prova di attaccamento al lavoro”, ha detto Dindalini facendo un punto della situazione. “Abbiamo operato mettendo in atto tutto ciò che i Dpcm ci ha obbligato a fare: mascherine obbligatorie, distanziamento sociale a bordo ed una capienza massima dell’80% con le scuole aperte”, prosegue. “La capienza l’abbiamo fatta rispettare attingendo al mercato degli autobus da noleggio. Adesso la fase è nuova, i contagi sono risaliti e il Governo ha proposto la Dad, il cui effetto è evidente nel Tpl che ha una capienza sotto il 50%”

Infine, “il tema delle aziende che non hanno fatto nulla è il mantra dell’estate, ma noi abbiamo fatto tutto quello che ci hanno chiesto di fare per mettere in sicurezza i bus – conclude-. A chi ci chiede perché non abbiamo comprato autobus ricordo che ci vogliono come minimo 18 mesi per averlo, e questo solo in tempi normali. Le aziende hanno fatto ciò che erano permesso fare”.