Dagli ardenti e potenti Serafini ai più intimi e familiari Angeli custodi . L’arte ha da sempre rappresentato queste figure celesti che sono l’anello di congiunzione tra l’uomo e il Creatore. Gli artisti italiani di ogni epoca si sono dovuti cimentare nel rappresentare queste figure eteree attingendo alle situazioni descritte nelle Sacre Scritture. Da Giotto a Michelangelo, da Raffaello a Guercino, da Botticelli a Caravaggio tutti hanno reso il proprio omaggio ai servitori del Signore.
Lucia Toso, nel suo libro Angeli. Sogni presenze apparizioni nella pittura italiana edito da Sillabe (la cui prefazione è stata scritta da Monsignor Timothy Verdon) si sofferma sulle raffigurazioni più belle, espressive e talvolta meno conosciute di queste creature celesti. L’obiettivo dell’opera è cercare di capire come sono stati raffigurati nel corso dei secoli. Un excursus che rivela molti particolari di questi messaggeri divini. Il suo lavoro è ben descritto dalle parole di Monsignor Timothy Verdon: “Questo libro ha l’intento di farci amare gli angeli e, attraverso loro, il Dio che, come un padre, accompagna i nostri passi”.
Per SMS Live, giovedì 31 gennaio alle 18, nella sala Sant’Ansano del Santa Maria della Scala, la presentazione del volume. Sarà presente l’autrice Lucia Toso che nell’occasione introdurrà in anteprima il video: Angeli nella pittura italiana dal medioevo al barocco