C’è un tesoro, in Serie A, che si siede comodamente in panchina quasi dall’inizio del campionato. Top player, scommesse, vecchie glorie. Un peso per il bilancio delle società, una necessita fondamentale in estate.
Come il caso di Javier Pastore, costato alla Roma 25 milioni e sceso in campo solo 13 volte, tra spezzoni e partite anonime, tra panchina ed infermeria. Dividendo il suo salario per il numero di minuti potenziali in stagione e poi moltiplicando per il numero di minuti in panchina, viene fuori che l’argentino ha preso 2.7mln dai giallorossi per restare seduto a fianco di Di Francesco e Ranieri. È il terzo in questa particolare graduatoria dei panchinari milionari della Serie A che vede al secondo posto Andrea Barzagli della Juventus e in prima piazza Josè Reina, che forte dei suoi 3mln ne ha presi dal Milan 2.77 senza scendere in campo.
Curiose le statistiche dei giocatori acquistati in estate come fondamentali e oggi inamovibili panchinari. Il primo della classe è Bremer del Torino, costato 6mln e rimasto accomodato per 1 giorno, 19 ore e 19 minuti. Nella classifica anche Alex Ferrari della Sampdoria, Dickmann della Spal, chiuso dall’esplosione di Lazzari, David Hancko alla Fiorentina, l’altra coppia blucerchiata Tavares e Vieira.
Errori di programmazione, valutazioni sbagliate, che fanno a minare l’economia della Serie A. Guardando i dati di calcioefinanza.it notiamo come il monte ingaggi più oneroso sia, ovviamente quello della Juventus, con una media per calciatore di 6.7 mln di sterline, seguita dalle milanesi (Inter a 3.7 e Milan a 3.55 mln a testa), quarta piazza per la Roma (che paga mediamene i suoi calciatori 2.84mln), il Napoli a 2.82 e la Lazio a 1.57. Piccolo cambiamento nel valore della rosa, dove la Juventus (che vale 782mln) è seguita dal Napoli con 563mln, 100 mln dividono invece la Roma dalle milanesi e la Lazio dai cugini giallorossi.
Tra i più pagati della Serie A c’è ovviamente Cristiano Ronaldo, che è anche tra i più pagati del mondo con 31 mln di euro, che il prossimo anno sarà seguito da Aaron Ramsey, che prenderà dalla Juventus 8 mln, e completerà così un terzetto tutto bianconero in cui c’è anche Dybala con 7 mln netti a stagione. Bisogna scavalcare un altro juventino, Pjanic (6.5mln), per trovare il primo milanista: Gigio Donnarumma, che guadagna 6 mln l’anno. Poi è di nuovo assolo Juve con Douglas Costa, Bonucci, Emre Can e infine Lorenzo Insigne, stella del Napoli che prende 4.6 mln di euro.
Numeri pazzeschi, numeri da capogiro, che confermano il dominio della Juventus nel nostro campionato. Un controllo che è destinato a durare sempre di più: potendosi permettere questi ingaggi, la squadra di Torino riuscirà sempre ad accaparrarsi i migliori talenti in circolazione. Con buona pace delle altre pretendenti.