“Tracciati”, stasera l’appuntamento con il festival chigiano tra sonorità seicentesche e odierne

Tracciati. Questo il titolo della nuova produzione della Chigiana international festival & summer academy che porterà gli spettatori in uno straordinario viaggio musicale. Così, il festival chigiano, riporterà il pubblico sulle “tracce” di quei segni, solchi e tracciati del passato la cui eredità ha segnato, di volta in volta, il nuovo presente. Questa sera, lunedì 29 luglio, alle 21.15, a Palazzo Chigi Saracini, Siena, la serata si evolverà tra i paesaggi sonori dalle sonorità del Seicento fino alla teatralità dei nostri giorni.

Protagonista della serata sarà Francesco Gesualdi, uno dei più originali e versatili fisarmonicisti italiani, capace, come ribadirà l’esecuzione in programma stasera, di padroneggiare in maniera mai scontata tanto il repertorio della musica antica quanto quello della musica d’oggi, grazie ad una personale capacità di innovazione costante nell’approccio allo strumento, che ha contribuito negli anni, come pochi altri, allo sviluppo innovativo della tecnica strumentale della fisarmonica.

Accanto a lui il flautista Roberto Fabbriciani, impegnato in quest’occasione in qualità di voce recitante e il giovane talento chigiano, allievo del corso di alto perfezionamento di percussioni dell’Accademia Chigiana, Angelo Maggi.

Il programma prende avvio dalle forme novecentesche di Aldo Clementi (1925-2011), la cui parabola artistica – che ha attraversato a pieno tutte le iniziative fondamentali nell’esplorazione dell’inaudito, dalla dodecafonia ai leggendari Ferienkurse di Darmstadt, dallo Studio di fonologia musicale della Rai di Milano all’associazione romana Nuova Consonanza – è esemplare di quel tentativo di recuperare e sperimentare, via via sempre di più, il legame con i procedimenti provenienti dalla storia e gli effetti della memoria musicale. Il tracciato musicale del concerto chigiano si apre sulle note di Eines kleines…, brano per fisarmonica composto da Aldo Clementi nel 1998, il cui impianto lascia l’ascoltatore in uno stato di costante tensione, proteso in attesa dell’evento sonoro successivo e della prossima variazione che emerge, di volta in volta, dal silenzio.

Dal Novecento di Clementi, le tracce della storia scorrono a ritroso fino alle sonorità di Girolamo Frescobaldi (1583-1643) che, quasi quattro secoli prima, pubblicava a Roma nel 1615 il primo libro di Toccate e Partite di Intavolatura di Cimbalo. Del compositore seicentesco saranno
eseguite la Toccata IV e la Toccata I, quest’ultima, in un’affascinante consonanza con il brano di Aldo Clementi, giocata sull’arte di tendere l’attesa dell’ascoltatore fino allo spasimo.

Del compositore Carlo Gesualdo, principe di Venosa (1566-1613) sarà eseguita la Canzon francese del Principe, già trascritta per arpa da William Christie e presentata in quest’occasione concerto nella trascrizione per fisarmonica realizzata dallo stesso Francesco Gesualdi. Composta, con ogni probabilità, in età giovanile, rappresenta la testimonianza di un altro modo di ricercare la fisionomia degli affetti nel discorso musicale. La tecnica è sempre quella del “ricercare” dove l’imitazione fra le voci di un piccolo tema fa da base allo sviluppo di variazioni inframmezzate da rapidissimi passaggi che conservano lo spirito dell’improvvisazione brillante.

Il programma, per usare una nota espressione cinematografica, ritorna quindi al futuro. Le tracce del Seicento conducono fino al XX secolo. Tutti i “progetti di ricerca” dei compositori del passato confluiscono in maniera sorprendente in Musica Ricercata, una serie di undici brani composti per pianoforte da Gyorgy Ligeti (1923-2006) fra il 1951 e il 1953, quando lavorava a Budapest come docente di armonia, contrappunto e analisi, di cui il Chigiana International Festival & Summer Academy ha proposto l’esecuzione lo scorso 15 luglio (Erik Bertsch al pianoforte). A completare il programma sarà l’esecuzione dell’enigmatico capolavoro Puccini a caccia per voce invisibile, fisarmonica e percussioni di Sylvano Bussotti (1931-2021), omaggio a Giacomo Puccini, di cui quest’anno ricorre il Centenario dalla scomparsa.

Biglietti disponibili online e presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini (lunedì-sabato 11-18); il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi di concerto, a partire da due ore prima dello spettacolo. Per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti consultare il sito www.chigiana.org o contattare la biglietteria chiamando il 0577-220922 (11-18 esclusa la domenica) o inviando una email a biglietteria@chigiana.org.